Grande Fratello, quando Tommo sbagliò ancora a votare

Ohi, ohi. E’ già il momento di dire terque quaterque… per Tommaso Franchi? Da stanotte è incluso in un televoto con inquilini che al momento si sono mostrati più competitivi – tra gli altri Helena Prestes, Shaila Gatta e Luca Calvani – dell’idraulico senese che di fatto, scientemente, non lo è proprio per nulla.

L’unica sua carta è che c’è nel gruppetto di votabili, tale Ilaria Galassi, sopravvissuta con tendenze masochiste di Non è la Rai, che il suo suicidio mediatico ormai l’ha iniziato da settimane e che ieri ha completato la “torta dell’impopolarità” mettendoci una ciliegina del tipo “Che c’entra il pubblico? Perché deve votare tra noi? Che ne sa il pubblico? Il pubblico non è in grado!”

- Advertisement -

Basterà questo, nella prima volta di quest’edizione in cui si vota chi buttare fuori e non chi salvare, per garantirle l’attenzione degli haters che non hanno ancora preso posizione?

Da stanotte, all’esterno della Casa, si è scatenata una proposizione dell’inquilino perfetto per la “decapitazione”. Simili a farisei uniti per convincere Pilato a salvare Barabba anziché il Cristo, sono in molti a scagliarsi su Luca Calvani, attore e ristoratore, toscano, già vincitore di un reality (l’Isola dei famosi nel 2006); se invece il potente “fandome” di Helena Prestes voterà, probabilmente si accanirà su Shaila Gatta e/o Ilaria Galassi.

Quindi, la forza di Tommaso nel prossimo televoto è proprio di non esser così noto, quindi odiabile, tuttavia… anche stanotte è andato al televoto per la propria dabbenaggine. Ma facciamo un passo indietro.

Ieri il Grande Fratello sapeva di dover fare qualcosa. Sull’orlo dei quattro mesi di “reclusione” le incompatibilità umane della Casa erano ormai rilevanti – e questo è conseguenza del tipo di programma -; si poteva temere per gesti sopra le linee, intemperanze violente, accanimenti sugli indifesi. Tutto questo è di fatto avvenuto. Un circolo dell’odio aperto a sei-otto persone (che sfiorava Tommaso, tornato a irretirsi davanti a Shaila e Lorenzo), parole inudibili, alzate di mano, lancio di oggetti.

Nella necessità di far qualcosa la produzione del programma decide di trasformare il rimprovero e la punizione in live-show e gli dedica tutta la trasmissione. Scommessa vinta? Boh, in un inusuale mercoledì senza partite, Canale 5 perde la sfida con la fiction Rai, ma ritrova mezzo milione di spettatori in più del solito. Questo live-show “giustizialista” di fatto porta a una gran lavata di mani e alla decisione di mettere Jessica, Ilaria e Helena sullo stesso piano; per tutte le punizioni è nomination di autorità e televoto di eliminazione.

Colpetto di scena: Jessica non accetta e se ne va: torna al letto di mamma, i suoi cagnetti, il suo balcone. Non usciva da casa da vent’anni e ora ci rientra. A lei non sarà sembrato… ma che che si sia comportata da “bulla” e stalker era ormai un’evidenza per gli spettatori: una trasmissione che vorrebbe manifestare anche dei valori non poteva permetterlo ulteriormente. Lei comunque, donna virginea senza speranza d’amore, si stava struggendo e mostrava un po’ di paranoia. Ormai del tutto concentrata su una altrettanto trentenne modella paulista che oramai è il trucco a rendere desiderabile e che nel suo passato – benché non ammesso – deve avere avuto tendenze anoressiche perché non mostra amore verso se stessa. Come il Pd nei confronti di Berlusconi è stato l’astio delle altre a rendere protagonista Helena che non si è capito, una volta che sia stata una, cosa vuole davvero.

Mentre avveniva tutto questo, Tommaso viveva la sua passione per Maria Vittoria, si rintanava con lei negli angoli della casa, socializzava meno del giusto, girava l’orientamento delle telecamere in cerca di privacy, forse si staccava il microfono, dava il suo contributo alla “multa alimentare” patita dal gruppo degli inquilini (meno 30% di budget). Quando, spinto dall’indecisione e irrequietezza della compagna, si riavvicinava agli altri inquilini, lo faceva con il gruppo Jessica, Lorenzo, Shaila e subiva l’immediata targettizzazione.

Ma quel che è da chiedersi è se Tommaso nel continuare a essere se stesso è un concorrente vero? E’ chiaro che in una casa chiusa devi interagire, lui non lo fa e rivendica la giustezza del non farlo. C’è Maria Vittoria che qualche interesse glielo provoca ma verso il resto ha già fatto parziale cancellazione. E qui si arriva alle nomination…

Un voto Tommo se lo becca da “Affonso”, cioè il “suo vero amico” che però è ancora concupiscente nei confronti della Maria Vittoria. La spiegazione è un ragionamento rotolante sul fatto che l’idraulico non è più esempio nella Casa. Questa roba Tommo la accetta. Ma da chi? Mah, sì, proprio da quello che con smisurato palco di protuberanze ossee è entrato nella Casa e per un mese si è astratto dietro i voleri incostanti di una mancata sposa bambina. Mah, via Tommo??!! Così non ti meriti quel quinto posto che ti è stato attribuito in settimana da un referendum sui senesi famosi.

Chiaramente lui poteva rendere ad “Affonso” pan per focaccia; ma lui è superiore a questo e fa la sua nomina con la costante che l’ha finora contraddistinto. Usiamo il latino dato che gli piace tanto: vae senex. Ai vecchi e petulanti, bastonate a più non posso. Il suo bersaglio è Jovanotti senior – che deve ancora votare e che gli dà subito del vigliacco e, a ragione, del confuso -; con verve e capacità di convincere gli ribatte che è assurdo che uno che per due settimane se n’è stato in disparte, accusi un altro di quel trito “non ci siamo visti abbastanza, non abbiamo socializzato”. E quando arriva il suo turno lo vota.

Due voti erano sufficienti a vivere una settimana di angoscia. Con uno in meno, e ce ne sono stati tanti, si era salvi. Ma quel che di nuovo ci chiediamo: a lui interessa davvero restare?

Di interessante c’è che nessuno ha accusato Tommo, reo confesso, di essere la principale causa della multa alimentare. Una valanga di nomine se la sarebbe meritata, però. Probabilmente non è avvenuto perché tutti hanno la medesima coda di paglia. Di fatto, quel che ci sembra è che quasi tutti gli inquilini non siano rispettosi, siano pretenziosi e quasi mai ascoltino quando il conduttore Signorini li ammonisce: tra quelle mura, probabilmente hanno l’illusione di esser padroni del vapore.

Il loro problema, però, è che non sanno interessare o divertire il pubblico fuori. Di solito i parapiglia chiamano la gente a vedere, questi che si vedono invece la fanno disgustare. Come dice Signorini sono pochi tra di loro quelli che sono semplicemente venuti per fare un’esperienza.

A parte le nomine e le inquadrature larghe nel codazzo attorno a Jessica che faceva finta di fare le valigie, Tommaso ancora una volta non buca il teleschermo, riceve però il regalo dal conduttore di poter ricordare che lui sarebbe il numero “ennesimo” tra i pretendenti al trono della Gran Bretagna. In settimana lo aveva raccontata alla mamma-vipera più diffusamente, aggiungendo che se le centinaia di pretendenti avanti a lui scomparissero, lui realizzerebbe un mondo fatto a misura gli idraulici. Idraulichers power.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version