L’annuncio più importante è arrivato alla fine. Nel presupposto di dover continuare a guardare la Casa quand’è nel prime time, d’ora in poi sarà esercizio di una volta sola a settimana. Il lunedì. E sembra una cosa fatta bene.
Più o meno inclusi nella “ForzaTommasoBand” ci spaparanziamo una puntata in cui gli autori e il conduttore di Mediaset-Endemol raddoppiano sui temi forti da loro scelti e per azione, un po’ della congiuntura e un po’ dell’audience, li vedono colare tutti a picco. Constatazione fatta in ritardo perché il ritmo della trasmissione serale ci ha indotto riflessioni profonde e costretto a “ripassare” stamani i podcast per avere una visione completa.
Ed in più ci troviamo Tommaso in nomination. Grazie Yulia, grazie Giglio. Anche se l’essere andato al televoto con altri cinque – Amanda, Clayton, Michael, Helena e la stessa Yulia –, taluni palesemente più deboli, non sembra che sarà così pericoloso. E comunque l’allerta televoto, a Siena, è già scattato stanotte.
Tommaso in nomination c’è già stato una volta, e ne è uscito vincente con Jessica. Per Iago, suo amico – ah ah, indossano letteralmente anche gli stessi vestiti – il televoto è corroborante, più ci va e più è forte.
Ma torniamo al potenziale hara kiri della trasmissione. In un paio d’ore “Caesar Flickerman” Signorini trasforma in suore le vamp della Casa. Shaila ora non ne vuole più sapere di Javier e Lorenzo, Javier non ne vuol sapere di Shaila, Helena non ne vuol sapere di Lorenzo che per giunta la nomina perché ha osato rileggere a posteriori la sincerità del macho-reuccio circa le ore passate insieme. Insomma le donne finora più ambite, a quel che potrebbero concedere, ci farebbero il nodo.
Però… da stanotte Maria Vittoria incrocia spesso accanto a Javier. Ricordate l’orecchino? E Tommo, tornato impalmabile, comunque si dice contento.
Guardando qualche particolare, tuttavia, sembra addirittura che, se ci sarà, il prossimo amore potrà essere gay anziché etero. Ma quantunque sia pronto ad accettarlo, è difficile che una trasmissione italiana di prime time sia anche pronta a promuoverlo.
Va così a mare la possibile relazione Shaila-Javier, che qualche palpitazione emotiva aveva causato agli spettatori. Lei la voleva paritaria, lui voleva che lo raggiungesse, lei si è complicata la vita con la sincerità ed ammettendo che Lorenzo la intriga ancora e, ancorché non ci farebbe nulla perché è una banderuola, non è pronta a prendere le distanze… Così, alla fine, l’introverso Javier si è allontanato credendo di aver trovato conferma all’indecisione di Shaila che invece si ritrova a distanza di alito l’appiccicoso Lollo che rivendica essere quello che non è.
A notte inoltrata Signorini chiede a Shaila di considerare ancora con benevolenza Lorenzo ma la cosa sembra esser più preghiera che consiglio.
Truciolo vuole uscire, e la produzione gli mette in casa Carmen Russo, la moglie, da ieri villeggiante a tempo nella Casa. Si sfiora in diretta tv una crisi matrimoniale.
Sicuramente gli inquilini prima di entrare concedono molti poteri alla Produzione, ma l’uso che gli autori e il conduttore fanno delle rivelazioni ottenute dovrebbe essere sempre onesto. Truciolo ha maturato da giorni una consapevolezza: padre di una bambina a 72 anni, ritiene perso ogni giorno che passa senza di lei; le tre settimane da “recluso” le ha accettate, anche con passione, come diversivo. E ha mostrato a tutta Italia che lui può essere ancora uomo di valore, così come artista di spettacolo. Raggiunti questi traguardi non ne ha altri e non dà valore allo stare altri mesi in una Casa che neanche osa metterlo in nomination.
Azzardiamo che, imparato a conoscerlo come una persona integra e matura, a meno che non subentrino elementi patrimoniali di vero interesse, lui uscirà dalla Casa come desidera, questa settimana con Carmen o più probabilmente da solo in occasione del prossimo prime time.
Ci sembra che un fenomeno sia dominante nella Casa: ci sono troppi che non sanno ascoltare. Conduzione compresa. I chiarimenti diventano sbecerate, e non sono piacevoli da vedere e ascoltare. La panacea del “parlare” serve se ci si ascolta. Quello che ha meno confidenza con l’ascoltare ieri l’ha buscate di brutto. Lorenzo. Helena quando fa immaginari cumuli con le mani, riporta alla mente le accuse di manipolatore fatte da Luca poco tempo fa. Per Lorenzo il parlare è in realtà uno zittire in un continuo atteggiarsi a tronista che vuole al suo cospetto e al suo volere gli altri.
Ma alla fine tocca a Beatrice renderlo immune. La produzione non vuol avere conferma a una realtà sempre più certa. Se Lorenzo va in nomination saranno molti gli haters pronti a colpirlo per troncargli quella carriera in trasmissione alla quale lui ritiene di poter ambire.
E questa cosa sta diffondendosi anche nella Casa, i “suoi” concorrenti già stanotte non erano così allineati. Che stia diventando “ridicolo” come predice Iago in ragione della sua continua aggressività? Tommaso, Tommaso, stai attento al “tuo” modello di vita.
Concludo con un’ulteriore predizione, giusto per farmi del male perché nessuno me la chiede. Credo che a ogni livello cambiare opinione sia difficile. E lo è di più ai livelli più alti. Che sembrano convinti che il “paniere d’oro” dell’audience sia sempre conseguente a sesso, soldi, sangue o salute. Siccome l’evidenza è che questa roba non viene fuori dalla Casa che ha altri temi e altre certezze che non si vogliono cavalcare, metterei abbastanza probabile la prossima entrata di nuovi concorrenti all’insegna del “Ho visto lei che bacia lui / Che bacia lei, che bacia me / Mon amour, amour, ma chi baci tu?“
Vota Tommo, vota Tommo, vota Tommo.
