La presentazione del libro di Fulvio Conti: quando la dittatura mise al bando le logge
Giovedì 3 luglio, a Roma presso la sede del Grande Oriente d’Italia (GOI) a Villa Medici del Vascello a Roma, si terrà un importante evento culturale dedicato a un capitolo cruciale della storia italiana: il rapporto tra Massoneria e fascismo. L’appuntamento, organizzato dalla Fondazione Grande Oriente d’Italia, prevede la presentazione del volume “Massoneria e fascismo” dello storico Fulvio Conti.
Il libro, edito da Carocci, esplora il complesso e spesso conflittuale legame tra le logge e il regime fascista, dalla Grande Guerra fino alla messa al bando delle logge. Un tema di grande interesse storico, che sarà al centro del dibattito che si svolgerà alle ore 18:00.
Insieme all’autore, interverrà il professor Marco De Nicolò, docente ordinario presso l’Università di Cassino e presidente della Società italiana per la Storia Contemporanea. La sua presenza garantirà un confronto accademico e approfondito su un periodo storico caratterizzato da repressione e tensioni, che vide la Massoneria subire una dura persecuzione da parte del regime mussoliniano.
La scelta del GOI di ospitare la presentazione di questo volume sottolinea l’importanza di fare luce su un periodo in cui l’istituzione massonica fu privata dei suoi spazi storici, come il celebre Palazzo Giustiniani, e perseguitata. Un’occasione per studiosi, membri dell’istituzione e cittadini interessati di comprendere meglio le dinamiche che portarono alla soppressione della Massoneria da parte del fascismo, analizzando le motivazioni e le conseguenze di tale atto.
L’evento si inserisce in un più ampio contesto di riflessione promosso dal Grande Oriente d’Italia, che mira a studiare il proprio passato e a riaffermare il proprio ruolo nella storia del Paese, anche attraverso la divulgazione di ricerche storiche rigorose.