8 e 9 Giugno: “Io vado a votare!”

Gianni Cuperlo invita: “Cominciamo a fare passaparola, e facciamolo con chiunque”

Un intervento di Gianni Cuperlo ripreso dalle sue pagine social con espresso assenso dell’autore…

Il quorum è difficile? Sì. È impossibile? No. Ma servono quattro settimane dove ogni singola persona sia messa nella condizione di sapere che si vota, e nello spirito di conoscere il perché.

- Advertisement -

Allora, nella sintesi più estrema.

Primo referendum: chiede l’abrogazione della disciplina dei licenziamenti del contratto a tutele crescenti, noto come Jobs Act, cioè quella che consente di non reintegrare un lavoratore licenziato in modo illegittimo se assunto dopo il 2015.

Secondo referendum: cancella il tetto all’indennità nei licenziamenti senza giusta causa nelle piccole imprese, cioè con meno di 16 dipendenti. Il giudice tornerebbe così ad avere maggiore discrezionalità nello stabilire il valore del risarcimento.

Terzo referendum: ha per obiettivo l’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine, si tratta di limitare forme di abuso tornando a vincoli più rigidi per l’utilizzo dei contratti contrastando forme di precarizzazione.

Quarto referendum: ha per oggetto l’esclusione della responsabilità solidale di committenti, appaltanti e sub-appaltanti negli infortuni sul lavoro. L’obiettivo è eliminare le norme che impediscono di estendere la responsabilità alle imprese appaltanti.

Quinto referendum: dimezzare da dieci a cinque anni la durata di residenza regolare in Italia necessaria alle persone straniere per ottenere la cittadinanza e trasmetterla ai figli minorenni.

VOTANDO SÌ:

– 2 milioni e mezzo di persone acquisterebbero la cittadinanza;

– 4 milioni di lavoratori assunti dopo il Jobs act riacquisterebbero il diritto al reintegro;

– 4 milioni di lavoratori delle piccole imprese avrebbero più tutele;

– verrebbe circoscritto l’uso del contratto a termine;

– milioni di lavoratrici e lavoratori sarebbero più tutelati sulla sicurezza.

Che dite? Merita almeno provarci?

Gianni Cuperlo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version