Emilio Montagnani nacque a Vico d’Elsa, presso Barberino Val d’Elsa, il 3 settembre 1915, da una famiglia di artigiani. Fu a Siena fin dall’adolescenza e studiò all’Istituto d’arte, mostrando subito le sue doti. Ancora ragazzo cominciò a dipingere quadri apprezzati, nelle più diverse tecniche, dall’acquarello all’olio, dalla tempera al carboncino, con un tratto essenziale e molto personale. Montagnani riuscì ad inserirsi, anche grazie a disinteressati aiuti locali, nel mondo dell’arte di alto livello. Dipinse senza sosta per tutta la vita, e partecipò con successo a numerose mostre e premi a livello internazionale, in Italia e all’estero, soprattutto in Francia, e nella sua amata Parigi, dove era conosciuto da un vasto pubblico; ha lasciato fra l’altro tanti pregevoli ritratti di Montmartre. Emilio Montagnani fu soprattutto pittore, ma anche scultore, e realizzò pure, nel 1962, la bella lupa in bronzo per la fontanina della contrada di Vallerozzi, alla quale si era legato. Realizzò anche il drappellone per il Palio del 2 luglio 1971, vinto dalla contrada della Pantera. Insegnò anche educazione artistica a generazioni di senesi nelle scuole cittadine. Emilio Montagnani morì precocemente a Siena il 10 agosto 1974.