Mi chiamo Valerio Rosati e sono felice che SienaPost inizi con me la sua rubrica sui “Senesi di fuori Siena”. Sono nato ad Abbadia S.S. sul Monte Amiata il 13 luglio del 1966. Ci ho vissuto fino alla conclusione delle scuole superiori quando ho conseguito il Diploma di Perito Chimico, poi mi sono trasferito a Firenze per conseguire – con il prof. Vito Cappellini – la Laurea in Ingegneria Elettronica.
Ho iniziato quasi subito a lavorare come collaboratore del Centro Toscano Qualità di Poggibonsi (CTQ), poi sono entrato nel Centro Servizi alle Imprese di Legacoop Siena (CSI) come Referente Servizi avanzati e Caposegreteria del Comitato Territoriale di Legacoop Siena (CTL). Dal 2007 mi sono trasferito a Firenze per lavorare in Bassilichi S.p.A. e poi in HelpLine – Nexi S.P.A – Settore ATM.
Sono sposato da 12 anni ed ho un figlio: Loris di oltre 8 anni. Amo le lunghe camminate in genere al Parco delle Cascine. Pratico la Pesca e la Ginnastica a corpo libero. Trovarsi con gli amici – quelli veri – è un piacere; tra di loro il primo resterà sempre il presidente dell’A.C. Amiata Claudio Zilianti, “Ziru” per gli intimi.
Quello che forse oggi mi contraddistingue di più è essere il segretario del Circolo PD Enrico Berlinguer Firenze (https://www.facebook.com/circolopdberlinguerfirenze/?ti=as) ed essere componente della Segreteria e della Direzione cittadina dello stesso PD.
Per me la Politica deve essere divertimento, partecipazione, rappresentanza e radicamento nel territorio. Ecco, il bello della politica, è quello di poter vivere attivamente il mio territorio, discutere con i cittadini ed organizzare eventi, assemblee, incontri che possono ritornare utili alla comunità dove vivo.
Questo, della “presenza utile”, è l’aspetto della politica che mi piace. Purtroppo, spesso e per taluni, non è cosi: questi “taluni” tuttavia non sono, e non saranno mai, miei interlocutori. La politica deve essere uno strumento per migliorare e sviluppare la vita dei cittadini, non una passerella per ambizioni e carriere personali.
Mi piace la politica che decide e che si assume le proprie responsabilità. Non mi piace la politica dell’attesa e dello scansarsi per paura di prendere qualche “schizzo”. Chi vuole amministrare non deve temere per la propria carriera ma deve pensare al bene comune.
Non mi piacciono i cialtroni e tantomeno quei politici che si approfittano della povera gente a scopo solamente elettorale.
La vita è breve, per cui deve essere vissuta attivamente ed intensamente, nel rispetto delle regole e dell’ambiente che ci circonda: siano esseri umani, vegetali o animali.
Non ci scordiamo che la Libertà personale termina quando vai ad invadere ed a mettere a rischio quella della società nella quali vivi.
Per esempio in questa Pandemia: l’unica soluzione è rappresentata dai vaccini. Lasciamo da parte la filosofia, le considerazioni personali, non supportate da nessun riscontro scientifico e pensiamo a farla terminare prima possibile. Soprattutto per la nostra salute e quindi per l’economia del nostro Paese.
I vaccini devono essere a disposizione, gratuitamente, e devono essere disponibili a tutti i cittadini del mondo.
Io ascolto tutti, poi da ognuno prendo quello che ritengo utile. Per alcuni che considero in un certo modo, ascolto, per altri faccio il contrario. Ed è fatta.
A, dimenticavo, mi piacciono le foto, e quindi ho messo il mio archivio a disposizione della redazione…