“Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni”: Vincenzo Bocciarelli, direttore artistico dei Teatri di Siena, ha preso in prestito da William Shakespeare la celebre frase de La tempesta per rilanciare il teatro a Siena, dopo anni di deludenti cartelloni. Lo ha fatto con l’entusiasmo e la voglia di ben figurare nella sua città, presentando una stagione teatrale di sicuro successo, con nomi importanti, anteprime, musical e la lirica, che torna dopo tanti anni sul palcoscenico senese. Per conoscere nel dettaglio la proposta per la stagione 2024-25 basta andare su https://teatridisiena.it/stagione-teatrale-2024-2025/, ma per capire meglio come è stato assemblato il cartellone del teatro dei Rinnovati e dei Rozzi basta ascoltare le parole di Bocciarelli che ieri, nella presentazione agli abbonati, ha ricordato come il teatro sia crescita personale, fantasia, sogno. “Il teatro è arricchimento – spiega Bocciarelli nell’intervista a Sienapost.it -, deve lasciare dei semi che germogliano e maturano insieme al percorso di ognuno di noi. E’ un incontro costruttivo che alimenta l’immaginazione ed il sogno, che ci permette di osservare la nostra quotidianità da una prospettiva diversa. Dopo mesi di lavoro, sono felice di presentare una stagione eterogenea che va a toccare i vari gusti del pubblico, sto riscontrando interesse non solo tra gli abbonati ma anche tra chi vorrebbe avvicinarsi al teatro”.