Per rispetto, per la maglia, per chi è sempre venuto e verrà ancora vengono trovate le energie per chiudere in bellezza: 64-80
Nonostante i panini di Poldo si confermino una vera e propria attrattiva nazionale dello street food, ieri a Colle, fuori e dentro del PalaFrancioli, era la Mens Sana il focus principale.
Sugli spalti fra centocinquanta e duecento spettatori, quasi tutti di fede biancoverde, sul campo una rimpatriata, con i due ex mensanini, più volte ricordati dal Presidente Frati quest’estate, Iozzi e Cucini, che ora costituiscono il pacchetto lunghi del Valdelsa Basket, squadra con medio/alte aspirazioni nel prossimo campionato di serie D.
Coach Betti rinuncia in avvio a due dei cinque reduci – Pannini e Marrucci –, questo comporta che nello starting five ci vada anche Sabia per poter contare su qualcuno che ha ben digerito i meccanismi tattici. Alla squadra viene chiesto di stressarsi nel provare a mettere intensità sui due lati del campo, tentando di interpretare ciò che si è sperimentato per un totale di massimo una cinquantina di minuti di allenamento 5vs5 in questi primi 10 giorni di preseason.
L’idea è quella di provare ad alzare i ritmi e trovare soluzioni in transizione o mezza transizione, diciamo nei primi 10-12 secondi; in alternativa si va alla conclusione da fuori, ieri ancora poco ispirata.
Bene il primo quarto (17-22), poi la fatica per la massiva preparazione rende i movimenti più pesanti. Colle che ha qualche individualità giovane e interessante ci tiene a non sfigurare, quindi il secondo quarto è in pareggio (11-11) e il terzo addirittura in svantaggio (19-18).
Quando nell’ultima frazione le energie calano, i locali invece aprono con un 9-0. Coach Betti chiama il minuto e fa una ramanzina ai suoi. Per rispetto, per la maglia, per coloro che sono sempre venuti e verranno ancora.
La Mens Sana sa e impone al Valdelsa Basket un parziale di 11-0; dai nervi viene trovata l’energia per marcature e raddoppi, c’è un ruggito quando si impedisce negli 8’’ l’uscita dalla propria metà campo agli avversari e addirittura un volo a terra per catturare una palla che è già propria. Si chiude 64-80, ma in realtà ogni quarto è conteggiato per conto proprio, risultato che a fine doccia è già scordato.
Quel che contava ieri sera era provare principi tattici e tecnici nuovi per molti contro avversari che non fossero i propri compagni di squadra. La fluidità offensiva non era né richiesta e neppure attesa.
Le percentuali al tiro miglioreranno, anche perché le mani dei vari Belli, Pucci, Neri (più Pannini sicuramente e Tognazzi) fanno ben sperare che l’arma del tiro da fuori possa essere una delle principali di questa nuova Mens Sana. Che sicuramente ha molto più peso sotto le plance grazie alla fisicità di Jacopo Ragusa, ragazzone pugliese che sembra muoversi bene, ma che dovrà abituarsi a “buscarne” anche di più di quante non ne abbia “buscate” ieri sera dai vari Iozzi e Cucini, che di sicuro noi, a differenza sua, conosciamo bene.
Servirà sicuramente anche trovare nuove alchimie e priorità di gestione del pallone, dato che rispetto alla passata stagione ci sono almeno altri due o tre “ball handler” che la palla in mano tendono a volerla e tenerla. Ieri sera il miglior marcatore è stato il solito Tognazzi. Mai timido nel prendersi responsabilità, ma che abbiamo piacevolmente scoperto ottimo passatore. Se aggiungesse ancora un po’ di questo aspetto al suo gioco fatto di istinto per il canestro e capacità di subire falli, beh allora parleremmo di un giocatore davvero completo. Anche per la B Interregionale, dove i corpi che troverà di fronte potrebbero più spesso che in passato impedirgli le sue classiche “zingarate” al ferro.
Belli a fine gara ha parlato di alchimia e di strada giusta per trovarla. Un’affermazione necessaria e molto intelligente. Per la quale potrebbe essere molto utile il contributo del suo pariruolo nonché (ci dicono) grande amico Edoardo Pannini. Ieri sera a tratti si è sentita la mancanza del “Know How” del capitano. Ma tranquilli, tornerà presto, non Sabato prossimo a San Miniato ma sicuramente per l’altro scrimmage previsto per l’11 settembre a Legnaia.
Valdelsa Basket – Note di Siena Mens Sana Basketball
(17-22) ; (11-11) ; (19-18) ; (17-29)
Mens Sana: Tilli, Belli 9, Ragusa 14, Pucci 3, Sabia 8, Maghelli 2, Neri 6, Prosek 12, Tognazzi 24, Masini, Savelli, Prosperanti 2. All.Paolo Betti