Annullate le squalifiche a Belli, ridotte a una le giornate a Prosek che giocherà pagando l’ammenda
La notizia di ieri è di quelle da sottolineatura in rosso. Ed al di là dei formalismi giuridico-sportivi che tralasciamo, sostanzia che il giudice sportivo della Fip Toscana Domenico Vinci, ha accolto il ricorso presentato dalla società biancoverde, cancellando le due giornate di squalifica inflitte ad Andrea Belli e cancellando due delle tre conferite a Gianluca Prosek, mentre per la restante verrà pagata la multa.
Questo consentirà alla Note di Siena la possibilità di giocarsi senza defezioni dovute a provvedimenti disciplinari, le due partite a ora più importanti della sua stagione: sabato 18 gennaio alle ore 20:30 contro la Virtus e domenica 26 gennaio alle ore 18 contro Quarrata.
Entrambe al PalaSclavo, teatro ideale e che si surriscalderà di certo, al di là del freddo che sta attanagliando la nostra città in questi giorni, a sostegno di una squadra che domenica scorsa a Lucca ha probabilmente confezionato la miglior prestazione dell’anno.
In effetti le immagini video – peraltro prova non ammessa in sede di ricorso – sembravano abbastanza chiare e soprattutto sembravano scagionare i ragazzi biancoverdi. Ma con la giustizia sportiva davvero non si può mai sapere ed allora questa notizia è arrivata abbastanza inattesa anche tra coloro che erano stati fin da subito abbastanza ottimisti.
Decisiva in questo senso è stata la nuova versione dei fatti fornita dagli arbitri, gli unici che, in assenza di prova Tv, potevano cambiare il verdetto che loro stessi avevano scritto domenica sera a caldo dopo la partita.
Forse si sono resi conto che i provvedimenti presi sul campo erano stati eccessivi, visto che in buona sostanza era successo poco o niente a parte un contatto (gomitata) in gioco data da Prosek a Dubois e l’effetto carambola innescato da una sbracciata, neppure così violenta di Pierini (Lucca), che stende prima Tognazzi e poi Belli in maniera più fortuita che cattiva.
Ed a dimostrazione di questo clima tutt’altro che “spigoloso” è arrivato oggi anche un bel messaggio congiunto pubblicato dalle società di BCL Lucca e Mens Sana Basketball, che ci tengono a sottolineare che…
“(…) esprimono il proprio rammarico per la convulsa conclusione dell’incontro disputato lo scorso 12.01.25 al PalaTagliate, peraltro svoltosi in gran parte in un contesto di corretto agonismo. L’episodio finale, frutto sicuramente della genuina tensione emotiva con la quale entrambe le squadre hanno affrontato l’incontro, e la cui conclusione non è stata caratterizzata comunque atti particolarmente grave o antisportivi, non può scalfire il rapporto di leale collaborazione tra le due società che ribadiscono la stima reciproca, la fiducia nei propri atleti e nel proprio staff e la volontà di continuare ad affrontarsi sul campo nel rispetto dei valori sportivi”.
Tutto è bene dunque quel che finisce bene. L’incontro di dopodomani si annuncia prossimo a realizzare il pienone a Palazzo. La Note di Siena Mens Sana Basketball comunica stamani che questo pomeriggio dalle ore 18 alle ore 20, presso gli uffici della Mens Sana Basketball, sarà effettuata la PREVENDITA dei biglietti per il derby di sabato.
Ora però inizia un altro tipo di ragionamento. Sabato sera c’è una partita cruciale e la Mens Sana deve prepararla bene. L’allenamento di martedì non è stato probabilmente il migliore dell’anno, anche a causa dello stato d’animo non proprio sereno causato dal provvedimento in primo grado del giudice sportivo. Da ieri sera però i ragazzi si sono visti restituire due loro compagni importanti e quindi, anche sulle ali dell’entusiasmo della bella prestazione di Lucca, si è scesi in campo dopo una breve riunione con la società, per cominciare ad occuparsi di Calvellini e compagni.
Vittorio Tognazzi e Balsa Jokic si sono già espressi ieri sulla partita con la Virtus – la arbitreranno Marinaro di Cascina e Russo di Firenze – nella conferenza stampa congiunta presso lo sponsor Old Wild West dei Due Ponti quando ancora non avevano certezza sulla mitigazione dei provvedimenti disciplinari. E il morale era già alto.
Una squadra, la Virtus, diversa rispetto a quella dell’andata che sconfisse nel finale la Mens Sana al PalaCorsoni. Con un Guerra in più, playmaker d’ordine più che di rumba e un Dal Maso in meno, con cui l’idillio era già terminato da un bel po’ dopo una stagione e mezzo dove invece l’ex empolese era stato al centro del progetto di Via Vivaldi. Si dice che anche i rossoblu inseriranno un giocatore interno. Se così sarà, di sicuro avrà al massimo due o tre allenamenti per conoscere compagni e ambiente prima di mettere piede al PalaEstra.
Qualcosa in meno rispetto a Balsa Jokic, che a Lucca ha esordito facendo vedere quelle che sono le sue caratteristiche, che piacciono in viale Sclavo. Un tempio del basket nel quale si è sempre apprezzato i guerrieri al pari (o forse di più) dei fiorettisti. Dov’è il giocatore più amato è stato votato Shaun Stonerook. Uno che segnava poco ma faceva tutto il resto. Quello che, con le dovute proporzioni ci mancherebbe, tutti si aspettano dal nativo di Belgrado e che a Lucca si è tramutato in 11 rimbalzi, 3 stoppate e ottimo contributo difensivo.
Chiudiamo con una “provocazione”. Chissà se la società aveva pensato o meno di chiedere a Pucci di lasciare la sua maglia numero 15 in modo che potesse prenderla Jokic… Non sarebbe stato male, a livello di merchandising, sparare nel mondo della palla a spicchi una bella maglia Note di Siena numero 15 con su scritto JOKIC!
