Mens Sana cresce come cantiere itinerante

Contro l’Olimpia Legnaia, prossima avversaria della seconda giornata di campionato, biancoverdi avanti tre quarti

Si iniziano ad intravedere sprazzi di vera Mens Sana. Nella terza amichevole stagionale, in programma ieri sera a Firenze con l’Olimpia Legnaia, la Note di Siena non ha demeritato, pur essendo ancora ben visibile il cartello di “Lavori in Corso” nel cantiere del Direttore Lavori, al secolo Coach Paolo Betti.

Intanto l’approccio, certamente migliore rispetto a quello di sabato scorso a San Miniato, con Marrucci in quintetto al posto di Pucci e con Prosek molto ispirato in attacco, ben innescato dalla coppia Belli-Tognazzi, una coppia dalla quale, a sensazione, passeranno molte delle fortune (speriamo) della stagione biancoverde.

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Il play castellano ancora fatica a trovare ritmo e bersaglio dalla lunga distanza, ma sprazzi del suo talento certamente si vedono e crediamo che nessuno negli uffici di Viale Sclavo abbia dubbi sul fatto che Belli andrà a migliorare da qui a qualche settimana.

Tognazzi invece sembra già molto a suo agio e anche quando come ieri non segna 20 punti, sa essere importante per la squadra. Se davvero capisse quanto può essere leader di questa squadra anche non necessariamente segnando 20 punti, allora davvero saremmo di fronte ad un Tognazzi 3.0. La versione Premium, con effetti speciali mai visti prima.

Il primo quarto se lo aggiudicano i senesi in volata (23-25), così come il secondo (17-21), dove a tratti si vede anche pallacanestro godibile in attacco, mentre in difesa, non sempre i sincronismi del pressing di Paolo Betti sono nel timing giusto e capita di subire punti facili ed evitabili da una squadra comunque esperta come Legnaia. C’è tempo per lavorare.

Nel terzo quarto (18-8) invece accade quello che non dovrebbe accadere: qualche forzatura di troppo si tramuta in triple dall’altra parte di Legnaia che prende un largo vantaggio, approfittando della poca lucidità dei biancoverdi che faticano a riprendere in mano il bandolo della matassa. Ci sta. Sono cose che si migliorano con il tempo.

Pannini e Belli in momenti del genere devono forse avere più capacità di gestire il ritmo. C’è tempo. Confidando anche nel prossimo rientro di Matteo Neri, un giocatore esperto e capace di capire quando è il momento di spingere e quando magari è meglio fermarsi un attimo. Quello che non deve mai mancare però è la difesa.

Al di là di qualche sincronismo da migliorare l’atteggiamento è sempre stato quello giusto, anche nel quarto periodo, quando in campo c’erano anche i giovani, che hanno condotto in porto un 10-16 che nel computo totale ha prodotto un 68-70 in favore degli ospiti, che non vale niente ma che di certo è meglio di un 70-68.

Legnaia Basket Firenze – Note di Siena Mens Sana Basketball 68-70 (23-25; 17-21; 18-8; 10-16)
Mens Sana: Pannini 10, Belli 7, Ragusa 6, Marrucci 8, Pucci 10, Sabia 9, Maghelli 2, Proseperanti, Prosek 17, Tognazzi 11. All. Paolo Betti.

Oggi riposo, domani si torna in palestra prima dell’ultimo week end libero. Il 21 la società sta pensando ad un’ultima amichevole che potrebbe essere preceduta dalla presentazione ufficiale della squadra. To Be Confirmed!

Sul fronte abbonamenti invece, dalla regia ci dicono che anche la terza giornata di apertura dei botteghini è andata bene. Non è stato comunicato un dato ufficiale dalla società ma gli exit poll parlano di una quota già pari (o quasi) a quella totale della Campagna Abbonamenti dello scorso anno.

Attendiamo dati ufficiali per il fine settimana, dove si concluderà la prima settimana di Campagna Abbonamenti e sapremo se davvero è lecito attendersi numeri oltre ogni più rosea aspettativa. Per ora la sensazione è che sia così. Vediamo. Tempo ce n’è. Occasioni pure. D’altronde la società ha bisogno della sua gente se vuole davvero #crescereancora.

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