Partita prepasquale contro Collegno: i due punti schiuderanno ai biancoverdi la porta dell’immediata salvezza
L’occhiata di rito al gironcino Nord Ovest di Play In-Out ci dice che con grandissima fatica Mens Sana e Legnaia hanno superato gli scogli di Gallarate e Genova che potevano rivelarsi adatti a uno scivolone con pregiudizio della salvezza diretta, stante la rimonta di Spezia.

Hanno anche detto che i liguri a Torino Collegno hanno faticato tantissimo. Pur trascinati dai 37 punti della coppia Morciano-Gogishvili sono stati sotto nel primo quarto, avanti nel secondo, in pari a fine del terzo e punto a punto nel finale.

Quanto ai locali, giovedì in campo a Siena per il turno prepasquale, a parte il trascinamento del solito “vecchio” Di Bartolomeo (19p), non si apprezzano sullo scout prestazioni staticamente straordinarie. Hanno invece messo dentro la voglia di giocare, la fisicità, la freschezza e la presunzione condite da un pizzico di angoscia perché anche per loro si avvicina il momento dei verdetti e per ora sarebbero chiamati a giocarsi il dentro-fuori in un derby di Torino che non li vedrebbe partire favoriti.

Anche la Virtus (Guerra e Joksimovic 15) ha dovuto giocare a Serravalle una gara dall’esito non scontato (Savio 21, Ruiu 14). Sempre avanti, ma con l’avversario sempre addosso, si sono dovuti giocare un finale dove i piemontesi, totalmente privi di ansie, arrivano a un solo possesso.

Il gironcino quasi sicuramente se lo vincerà la Virtus, perché raggiungerà con buona certezza quota 34 e perché l’avulsa preferisce i rossoblù a Mens Sana e Legnaia. Premio simbolico, ma anche riconoscimento meritato per avere a un certo punto capito cosa non andava, aver fatto le giuste correzioni e da quel momento aver galoppato a testa bassa. Chi corre senza requie è anche Spezia che, se continua a vincere, potrebbe riagguantare Legnaia all’ultima giornata, quando i fiorentini dovranno scender nella bella palestra del Don Bosco Crocetta.
Chiaramente quel che conta sono i primi tre posti che danno la salvezza diretta.

Per la Mens Sana i giochi sono ormai fatti. Sulla carta. Il girone non lo vince più, la salvezza, grazie agli scontri diretti, la raggiunge con un’altra vittoria e basta; se non ce la fa con Collegno, probabilmente potrà prendersela comoda a Genova contro i Seagulls che a quel punto saranno indifferenti ai due punti perché incapaci di modificare la loro classifica.
Abbiamo scritto “se non ce la fa…”, ma ci pensate a quale dramma sarebbe per i biancoverdi non vincere giovedì prossimo davanti al pubblico mensanino? Eppure siamo già angosciati dalla vitalità dei giovanissimi torinesi e dall’effervescenza dei loro ben piazzati colored. E ciò nonostante vogliamo rinnovare la nostra fiducia alla squadra.
Ragazzi ragioniamo. Avevate la nostra fiducia… Ci avete riportato i due punti da Gallarate… E ora? Cos’è che non ci rende contenti? Guardate, non è questione di essere contenti, semmai di essere preoccupati. Per i troppi infortuni, per questo campionato strano che vuole prestazioni e allenamenti professionistici quando invece siete ancora dilettanti, per qualche preoccupazione di troppo sul prossimo anno mensanino, molti di voi hanno perso il ritmo gara.

Ma non la vostra qualità di gioco: essa è stata mostrata per un tempo a Gallarate e poi non c’è stato un riallineamento quando gli altri – che avevano qualche musa a correggergli le traiettorie di tiro – hanno cominciato a mettervi le mani addosso e a rendervi gravosa la gioia di giocare. Questa componente ultima – la fisicità – sarà la caratteristica della partita di giovedì e i due punti con Collegno non verranno da voi se voi non gli andrete incontro con decisione.
Giovedì, nella gara assegnata a Michele Marinaro di Cascina e Lorenzo Nocchi di Vicopisano, sarà battaglia. Lo sappiano noi del pubblico che dovremo esserci e lo dovrete ricordare voi. Quaranta minuti giocati con eguale sentimento ci permetteranno con meno severità e restrizioni di godersi agnello e patate arrosto, torte pasqualine, uova al fondente e chissà quant’altro è in preparazione nelle vostre case.
Avete la nostra fiducia, però, ci mettiamo anche l’emetto per essere con voi. Voi dovete esser responsabili per la nostra paura.
Risultati quarta di ritorno Play-In Out Conference Nord Ovest: Campus Varese – Abc Castelfiorentino 89-77, Seagulls Genova – Olimpia Legnaia 71-78, Don Bosco Crocetta – Basket Cecina 70-65, Gallaratese – Note di Siena Mens Sana 82-86, Tre Colli Serravalle – Virtus Siena 72-76, Collegno Basket – Spezia Basket Club 71-74.

Programma quinta di ritorno Play-In Out Conference Nord Ovest: Abc Castelfiorentino – Basket Gallarate (mercoledì 16, ore 21:00), Note di Siena Mens Sana – Collegno Basket (giovedì 17, ore 21:00), Spezia Basket – Seagulls Genova (mercoledì 16, ore 21:00), Olimpia Legnaia – Basket Club Serravalle (giovedì 17, ore 21:00), Basket Cecina – Campus Varese (venerdì 18, ore 18:00), Virtus Siena – Don Bosco Crocetta (venerdì 18, ore 20:30).
La classifica: Mens Sana, Virtus e Legnaia 30p, Spezia 28p, Crocetta 26p, Cecina 22p, Genova 20p, Varese 14p, Collegno, Castelfiorentino e Gallarate 12p, Serravalle 4p (Prime tre salve, Serravalle già retrocessa, le altre ai play-out con due retrocessioni).