Mens Sana, non sarà santo ma è il buon Francesco

Lunghi ringraziamenti del presidente Frati: le conferme, i ripescaggi, i lavori a Palazzo e i ri-tesseramenti

Andrea Corsini la dice per tutti: “Francesco sei te il valore aggiunto di questa società”. Applauso dei media presenti.

In precedenza quale vicepresidente della Polisportiva, Corsini aveva portato i grati saluti dell’Istituzione sottolineando l’orgoglio e la soddisfazione che ha saputo suscitare la giovane Mens Sana Basketball. Sicuramente un’annata di sviluppo e successi.

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Il presidente Frati si era preso all’inizio cinque minuti buoni per omaggiare il Costone VisMederi – “sono stati più bravi” -, sottolineando come le due società abbiano ben collaborato per organizzare i sette incontri di quest’anno e abbiano dato vita a una conclusione spettacolare che ha arricchito la città.

Mentre spiegava come l’annata della Mens Sana si sia caratterizzata per umiltà, serenità e passione, Francesco Frati ha ricordato come quattro sconfitte delle dodici complessive (3 nella regular, 4 nella poule, 2 in semifinale e 3 in finale) abbiano indicato la risorsa con la quale crescere: “Perdere in Valdarno ci ha spinto a essere uniti, perdere al PalaSancat ci ha fatto capire come dovessimo difendere, perdere due volte a San Vincenzo ci ha fatto capire che dovevamo essere duri e determinati”.

Conferenza stampa Francesco Frati, presidente Mens Sana Basketball   20240527 121005
Umiltà, serenità e passione secondo il Presidente

Prima che il vicepresidente Corsini iniziasse a parlare, l’unico merito che si era auto riconosciuto come società era stato quella di aver agito come giunzione fra la tifoseria e la squadra che si sono legate in maniera strepitosa.

Gli ultimi minuti del suo intervento li ha dedicati ai ringraziamenti: quaranta nomi e nove diversi gruppi di persone. In pratica mezza città, ma un modo anche per spiegare la complessità dell’essere Mens Sana.

I dodici della squadra, Paolo Betti, Andrea Innocenti, Filippo Toscano, Sara Fattorini, Jacopo Boldrini, Gilberto Martelli, Arcangelo Galasso, Francesco Berni, Lapo Baglini, Cesare Bazzetta, Paolo Lazzeroni, Michele Bottoni, Fulvio Muzzi, Bianca Valentini, Andrea Corsini, Alessandro Favilli, Roberto Maestrini, Claudio Ridolfi, Guido Guidarini, Filippo Masi, Gianluca Rotondi, Tommaso Cannoni, Roberto Dragoni, Marco Turchi, PierFrancesco Binella, Riccardo Caliani, Alessandro Petri e Francesco Barbucci.

A titolo collettivo il GRAZIE va a: tutti gli allenatori del settore giovanile, tutti i ragazzi del settore giovanile compreso il minibasket, tutti gli appassionati che fanno volontariato per la Mens Sana, tutti gli accompagnatori del settore giovanile, l’intera Polisportiva, tutti gli sponsor e i partner commerciali, tutta Io Tifo Mens Sana, tutto il Settorino e gli altri tifosi, tutta la stampa.

Chiaramente a ciascuno dei citati le parole del presidente hanno aggiunto faccine, bracci muscolosi, bottiglie stappate e diti alzati. Con un eccezione per il direttore generale Caliani con il quale ha contratto quasi un rapporto “more uxorio”: non si impone mai, ma la sua sola presenza mi rende sicuro.

Ottenuta la passerella le domande dei presenti hanno prodotto qualche risposta che vale come anticipazione del prossimo futuro…

Squadra e coach

La Mens Sana riparte da Paolo Betti. Non si può oggi annunciare il rinnovo ufficiale, ma è con lui che si sono messi a lavorare alla prossima stagione, quindi… “Siamo talmente contenti di lui che siamo assolutamente fiduciosi sulla sua conferma”.

Lavori a Palazzo

Stanno per iniziare. Il 3 giugno? Interesseranno per alcune settimane anche il campo impedendone l’uso. Dureranno tutta l’estate, ma l’amministrazione si è sbilanciata per dire a Mens Sana ed Emma Villas che il campo sarà disponibile per il momento dei raduni, quindi seconda metà di agosto. Forse si protrarrà il lavoro dell’impresa sulle tribune. Dice Frati: “Ci sono buoni motivi per essere più ottimisti ora che un anno fa”. La Mens Sana sta guardando per gli allenamenti delle sue squadre quali possibilità ha di uso della Palestra Lambardi (pallone Colonna San Marco) e del PalaGiannelli. Di tutto la Mens Sana parla con il Comune e il presidente ricorda come sia stata una soddisfazione ospitare in alcuni momenti della finalissima la signora Sindaco, il signor assessore allo Sport e altre autorità.

Ripescaggio

La Mens Sana farà richiesta per ottenerlo? Sì. Lo otterrà? Forse. I parametri li ha ma bisognerà vedere a campionati finiti quante società si sottrarranno alla richiesta della Fip di riaffiliarsi. Ottenere il ripescaggio non vuol dire per forza stare con le altre toscane; e non è detto che il girone della B Interregionale venga riaffidato alla Toscana. Non si saprà nulla di certo per settimane ancora. E questo complica un po’ il lavoro di chi pensa al futuro e che ora deve pensare a una squadra in grado di vincere la C, che diventerà anch’essa interregionale, e al contempo a una squadra capace di figurare nella categoria superiore.

Giovanili

Tutti i ragazzi delle giovanili sono svincolati per norma Fip e vanno tutti ritesserati. Si è scatenata quindi una negoziazione senza freni per la quale la Mens Sana non è in grado di fare al momento previsioni. Dice il Presidente: “Abbiamo un grande rapporto con i nostri ragazzi e contiamo di poterli ritesserare tutti, salvo coloro che per raggiunti limiti di età non potranno più militare in squadre giovanili. Abbiamo anche giovani atleti che vogliono venire da noi perché la Mens Sana ha sempre un grande nome e perché la recente partecipazione all’EYBL ci ha rilanciati. Ci andremo anche la prossima stagione; con due squadre stavolta”.

Sponsor

Il named sponsor Note di Siena/Gruppo Mac ha firmato un triennale ed è rimasto contento di questa sua esperienza. Al di là di questo ci sono buoni motivi di pensare che altri marchi si avvicineranno alla squadra.

Società

Attualmente l’85% delle quote ce l’ha la Polisportiva e il 15% la società Unico Carrefour. Itm, può sentirsi già socia in pectore (circa l’8-9%) ed esprimere Guidarini come consigliere. Si tratta di andare dal notaio, dove probabilmente verrà data una ritoccatina allo statuto. La Polisportiva non ha messo limiti temporali per ridurre la sua quota, ma è chiaramente una questione da risolvere senza indugi. Negli ultimi mesi alcune ditte si sono affacciate e hanno fatto domande; presumibilmente in caso di entrata ci saranno aumenti di capitale e non vendite di quote.

Riccardo Caliani, direttore generale Mens Sana Basketball

Le lettere del Presidente

Stamani da Palazzo è partita una lettera a Ergin Ataman per complimentarsi di aver vinto l’Eurolega con il Panathinaikos e ricordandogli come sia stata Siena a regalargli il primo trionfo europeo. E’ un rapporto di reciproca conoscenza fra il tecnico turco e Siena che fu il suo trampolino di lancio. In precedenza il presidente della Mens Sana aveva scritto a Cesare Pancotto per complimentarsi della vittoria in Coppa Italia di Napoli. Pizzicato sulla possibilità che scriva anche a Banchi: “Lo farò, ma è presto, Bologna (2-0 su Venezia in semifinale) deve ancora concludere il suo campionato”.

A furor di popolo il diggì

Chiude la lunga conferenza Riccardo Caliani. Che intanto aggiunge particolari più tecnici e sostanziali sulle problematiche del ripescaggio. “Abbiamo argomenti validi per fare richiesta, quindi probabilmente la faremo. Il nostro lavoro ne risentirà un poco, perché la risposta non giungerà prima di alcune settimane”.

Molto più esplicito sul coach: “Paolo deve rimanere perché è il punto fermo su cui tutto il resto ruota attorno: bisognerà quanto prima avere sicurezze per impostare il lavoro settimanale che se ben organizzato darà i suoi frutti”.

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