Domani sera alle 21:15 arriva una grande – il Basketball Lucca – che schiera l’ex biancoverde Del Debbio
Non è proprio arrivato a Palazzo, ma a Siena c’era e alla Mens Sana c’ha pensato… Tim Duncan, cinque anelli, una vita agli Spurs, maglia 21 ritirata da San Antonio per la sua devozione alla squadra. Tim è un personaggio straordinario. Nato in un isoletta caraibica con una popolazione che oscilla sui tremila abitanti, ha fatto di tutto e di più fino al suo ritiro definitivo nel 2019. E ora è venuto in vacanza in Tuscany.
A Firenze gli hanno dato la maglia della Viola n° 21, a Siena gli è stata data una maglia del capitano che peraltro ha tutt’altro fisico. Quand’era in forma Tim faceva 113 chili su 211 centimetri.
Quello che vogliamo sottolineare in una veduta di settimana che ci proietta alla partita di domani sera, è come mai questi personaggi assoluti dello sport mondiale fanno tappa a Palazzo o nei dintorni della Mens Sana? Dove, per quanto siano stati gentili i biancoverdi che l’hanno accolto, essi non trovano neanche una parte di quello che immaginerebbero di trovare in una delle poche italiane che sono state grandi a livello internazionale.
Che dire? Almeno il museo della Mens Sana. Ecco giusto per dirlo, pensiamo prima all’antismica, poi ragioneremo di abbellire quel che ci resta. Se ci resterà. Eppure, loro, gli stranieri che pensano a noi come grandi, continuano ad arrivare.
Che altro dire? Non è questo il significato di avere una proiezione di corporate economicamente valida, cioè Mens Sana che per ricaduta fa grandi i suoi vicini. Riccardo Caliani solo qualche giorno fa ci parlava infatti del marketing mensanino che anche a campionato iniziato è attrattivo. Lui ci parlava di cinquanta sponsor già presenti che potrebbero divenire sessanta di qui alla fine della stagione. Una grande famiglia che cresce; questa settimana la comunicazione Mens Sana ci ha parlato di allargamenti alla CRV srl Centro Revisione Veicoli di Isola d’Arbia e a Audiolife – Il piacere di farvi sentire di Porta Pispini.
Domani giocheremo alle 21:15 contro il Basketball Club di Lucca. Arbitreranno Cirenei di Pisa e Deliallisi di Livorno. Tuttora ritenuta una delle favoritissime del girone, Lucca ha 6p (3v/3s); a un’iniziale partenza forte è seguito un acclimatamento a questo girone ogni turno più incerto e ha dovuto dar quartiere a Spezia in casa e San Miniato fuori; l’ultima gara l’ha persa al PalaCorsoni contro la Virtus. Sono andati in vantaggio anche di 12p nel primo quarto, poi si sono trovati di fronte un Calvellini immarcabile (33p). Ciònonostante nell’ultimo quarto Lucca era rientrata fino al -2, prima del definitivo crollo.
Nelle sue fila c’è un ex biancoverde, Andrea Del Debbio, ragazzo del ’99 che ha cominciato a giocare la C toscana quando aveva 15 anni. E’ una guardia di 190 cm. Da noi c’è stato nell’annata del crac della Basket 1871, quando da lui, anzi dal suo tiro da fuori, ci si attendeva quasi quanto da Simonovic. Dopo quell’affaccio in A2 ne ebbe un altro all’Orlandina… Poi basta, scelta di vita, squadra di casa.
Il panorama della giornata vede in concomitanza con la Mens Sana l’importante scontro fra Use ed Etrusca a Empoli e l’interessante sfida Dany Quarrata – Abc Castelfiorentino, squadra quest’ultima che dopo la netta sconfitta coi mensanini cercherà di rialzare subito la testa. Anzi non sarà vera concomitanza perché l’inizio della gara con Lucca a Palazzo è stato posticipato alle 21:15 per ragioni di “superuso” del parquet che vedrà alle ore 15:30 (anziché alle 16 come da programma), la squadra Under 14 Gold che affronterà la Virtus Siena, mentre a seguire, alle 17:45 (anziché alle 18 come previsto), spazio agli Under 17 Eccellenza che affronteranno il Don Bosco Livorno. Tra loro probabilmente scenderà in campo anche Lapo Calviani, play di Terranova, che domenica ha fatto il suo esordio in prima squadra, giocando i 2’54” rimanenti. Così ha descritto il momento: “Per un attimo non ho capito nulla: da una parte tutti i tifosi che cantavano, dall’altra i miei compagni che mi incitavano ed io che piano piano mi avvicinavo al cubo del cambio. Sono stati tre minuti “lunghissimi”, non ho segnato, ma essere in campo in quel clima pazzesco è un qualcosa che non scorderò mai. A fine partita l’applauso di tutti i nostri tifosi è stato da brividi, quasi ero in imbarazzo ad avvicinarmi alla balaustra”. Imbarazzo che due giorni dopo comunque non ha provato nell’incontro con la Pino Firenze a cui ha segnato 22p determinando il 65-73 finale in trasferta.
Giovani che sono i più bei progetti della Mens Sana attuale che vanta ancora rapporti internazionali di ottimo livello. Per questo Riccardo Caliani, ieri, ha contattato in amicizia il Direttore Generale dell’Alqueria del Valencia Basket Club Andreu Casadevall, per esprimere la vicinanza di tutta la grande famiglia Mens Sana al club Spagnolo che si è ritrovato il proprio Palazzo adibito a centro di raccolta per gli sfollati dell’alluvione.
Domani, nonostante il lieve posticipo, ci si attende il record stagionale di presenze. Anche se la partita sarà incerta e difficilissima, c’è molto da festeggiare in questa Mens Sana che si sta riconciliando con il suo passato e con relative gioie e dolori. Esempio di quest’ultimi la giornata di cordoglio per la scomparsa di Gian Marco Collodel, senese, mensanino degli anni ’50.
Gioia invece per Matteo Neri che a metà settimana si è cinto la testa di un serto di alloro dopo aver conseguito la propria laurea in Servizi Giuridici per l’Impresa. Congratulazioni “Matte” e ora, ci raccomandiamo, a tutta Mens Sana!!
Ascoltate le notizie dal campo allenamento che stavolta ha dato l’assistant coach Duccio Petreni, ci rimane da dire che le altre partite del turno si giocheranno domenica. Il Costone giocherà alle 18:00 con lo Spezia Basket (Zanzarella di Rapolano Terme e Parigi di Firenze), la Virtus alla stessa ora si recherà in visita all’Olimpia Legnaia (Vozzella e Emmanuele, entrambi di Genova). L’ultima gara sarà la sfida tra la rivelazione Arezzo e la rediviva Cecina.
Le foto di questo servizio sono della Comunicazione Mens Sana Basketball
