Note di Siena, i mali altrui non sono sempre sgraditi

Spezia manda in panchina un assistente non tesserato e la Fip ribalta il risultato con Crocetta 20-0

Sticaz… Leggiamo sulle note del Comitato Pallacanestro del Piemonte “(…) Perdita gara per posizione irregolare del 2° assistente allenatore inserito in lista in mancanza del necessario tesseramento CNA come previsto dalle DOA Generali 24/25 (art. 6.1.4). Pertanto si omologa con il risultato a sfavore di 20-0 (art. 49 RG, art. 41 RE Gare)”.

L’uragano Tarros che sul campo aveva spazzato via Crocetta 66-90… Spezia che sembrava essere la squadra più in forma del momento… ora si trova a rincorrere. E con le strade del ricorso che si sono fatte molto impervie in quanto la cosa sembra essere molto oggettiva.

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In conseguenza di ciò la nuova classifica vede ancora i piemontesi avanti da soli a 20p seguiti da Mens Sana, Virtus e Olimpia a 18, Spezia a 16, Genova a 14.

Al di là di questo è da porsi il quesito se lo scampato pericolo muterà la competitività di Crocetta, prossimamente attesa a Cecina. Al momento teniamo valide le considerazioni fatte ieri sul fatto che sarà lotta senza quartiere fra “toscane”.

Ma torniamo alle nostre. Sabato alle 21:00 Gallarate arriverà a Siena con una striscia aperta di cinque sconfitte. L’allenatore Marco Morganti a chiusura di un commento alla sconfitta interna contro la Virtus, fa capire che non vede nella sfida con la Mens Sana nulla di epico. Non sarà pellegrinaggio a un santuario del basket, ma prima occasione per i lombardi di riprendere a vincere. Ieri non lo ha fatto contro i rossoblu di Evangelisti, ma a parte un quarto, il terzo, dove gli sono sfuggiti, la sua squadra li ha inseguiti da vicino. E dire che la Virtus ha sfoggiato un Gianoli (25p) che nel primo quarto era già in doppia cifra.

Coach Marco Evangelisti è sicuramente contento del risultato della gara, arrivato in una settimana di infermeria piena. Ricorda che Gallarate (Molteni 24p, Ballarin 18p) era squadra che aveva ben altre aspettative a inizio campionato e che ora si è ulteriormente rinforzata.

La prossima squadra che quindi stiamo per vedere a Palazzo non sarà un accademy che gioca tra i senior, ma un collettivo che cerca riscatto, completo di uomini esperti, che aveva già destato l’attenzione dei nostri tecnici in tempi non sospetti. Affrontarlo tra le nostre mura è certo un vantaggio in questa fase della stagione e dovrà essere elemento da far valere.

E vantaggio di giocare in casa sarà anche alla sesta quando ospiteremo i gabbiani di Genova che ieri hanno recuperato il Palasport di Genova, netto, vasto e luccicante. I genovesi ieri hanno portato a 2v/1s il parziale di risultati in quest’avvio di seconda fase. Oltre a Crocetta sono l’unica squadra del Nord che vince. Lo ha già fatto alla prima con Cecina e si è ripetuta ieri con Castelfiorentino, approfittando dell’imprecisione dei valdelsani al rientro dagli spogliatoi. Una squadra che abbiamo visto il turno precedente al PalaCorsoni dove è stata battuta con gran fatica dalla Virtus. Ci consola che a Genova andremo solo all’ultima partita della fase quando tutto potrebbe essere già deciso; diversamente gli spazi-tribuna per traslocare la torcida biancoverde ci sono.

A Palazzo oggi la Note di Siena (o almeno una parte di essa) ha già ripreso la preparazione, mentre il primo allenamento di squadra è in programma per domani sera, quando Nikola Ivanaj, per la primissima volta da quando è arrivato, giocherà insieme e contro ai suoi compagni. Sarà una settimana molto importante per inserire l’ultimo arrivato e per dare così alla squadra quella che sarà la sua identità fino al termine della stagione.

Già, l’identità, proprio quella che a volte sembra mancare ai ragazzi di Paolo Betti, non solo per colpa di qualcuno ma anche di assetti che abbiamo cambiato pareccho dall’inizio dell’anno.

C’era una volta la versione con Matteo Neri, ma con Pannini convalescente alla caviglia. Poi c’è stata quella senza Matteo Neri, ma con Pannini recuperato e l’aggiunta di Balsa Jokic. Poi c’è stata quella con Jokic e Matteo Neri, prima che Matteo si rifermasse di nuovo e che la società non decidesse di aggiungere Ivanaj e di rinunciare a Maghelli.

Per non parlare delle volte in cui Belli, Ragusa, Marrucci ed anche Tognazzi non si sono allenati per problemi fisici. Come accaduto anche nell’ultima settimana prima di Serravalle. Quella che inizierà domani ci auguriamo che possa essere una settimana “normale” dove poter lavorare tutti insieme, mettendo un mattoncino, senza bisogno di costruire tutto e subito.

Risultati terza di andata Play-In Out Conference Nord Ovest: Campus Varese – Olimpia Legnaia 66-76, Don Bosco Crocetta – Spezia Basket 20-0 (sul campo 66-90), Tre Colli Serravalle – Note di Siena Mens Sana 59-76, Collegno – Cecina 89-99, Genova – Castelfiorentino 71-53, Gallarate – Virtus 73-85.

La classifica: Crocetta 20, Mens Sana, Legnaia e Virtus 18p, Spezia 16p, Genova 14p, Varese 12p, Cecina, Collegno e Gallarate 10p, Castelfiorentino 8p, Serravalle 2p (Prime tre salve, ultima retrocessa, le altre ai play-out con due retrocessioni).

(foto comunicazione Virtus: Olleia a Gallarate)

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