Sui migranti allontanati ieri, interrogazione anche di Siena Sostenibile e torna a infuriarsi Eugenio Neri
Anna Ferretti torna passionaria. La ex candidato a Sindaco per il Partito Democratico ha comunicato il suo sdegno e la propria posizione politica con una nota stampa. Al centro del suo intervento lo sgombero notturno avvenuto ieri sera del parcheggio Duomo a San Marco.
Questo quanto scritto da Ferretti, consigliera comunale a Siena, che definisce quanto successo “La Notte del Fallimento”…
La notte ormai trascorsa ha sancito il fallimento della nostra città. Non so quale Ente o Istituzione ieri sera ha decretato “tolleranza zero”. Le persone che trovavano rifugio durante la notte , in modo improprio, nel garage di San Marco sono state lasciate a dormire fuori. Vogliono metterle in difficoltà ancora più forti di quelle che vivono per spingerli ad andare via e per disincentivare chi pensa di arrivare. Questa terra che ha visto nascere agli inizi dell’anno mille l’Ospedale Santa Maria della Scala, rifugio per pellegrini, poveri, malati, minori abbandonati, non trova un luogo o più luoghi per un riparo notturno per 30/40 persone. La Caritas ne sta accogliendo 35, la società civile nel suo complesso non trova posti, scomodi, sparpagliati , ma con un tetto per farli riparare? Tutti alzano le mani: non tocca a me! Si spende in tante cose stupide e inutili, non si trova una tettoia, una tenda! Ma il problema di chiusura non è rivolto solo a chi chiede asilo. Da sempre a Siena e comuni limitrofi mancano case accoglienza per le situazioni difficili: casi sociali cronici, persone senza un tetto e un punto di appoggio familiare e parentale che possa dare loro un sollievo, persone con problematiche comportamentali….Di fronte a questa umanità sofferente ho sentito dire: questo la casa popolare mai, non c’è posto in comunità perché manca un esame, un requisito…, è adulto e in grado di intendere e volere si arrangi!
E le persone affondano sempre di più! La povertà, la miseria umana danno fastidio, intralciano i programmi, non seguono i protocolli standardizzati, disturbano. La soluzione è cancellarli, fare finta che non esistano, salvo piangere quando si arriva al dramma! Non so cosa ci insegnerà il “fallimento” di stanotte: nascondere le difficoltà, negarle, non portare soluzioni, anche piccole, brutte, infelici è quanto di peggio la città nel suo insieme poteva fare. (Anna Ferretti, Consigliera Comune di Siena)
La voce di Anna Ferretti questa mattina non è rimasta isolata. Molte persone si sono espresse sui propri social e hanno fatto sentire il proprio sdegno. Fra questi anche Eugenio Neri, anche lui ex candidato a sindaco (2013), che qualche tempo fa aveva trattato egli stesso l’argomento.
Nella mattinata anche una presa di posizione della lista di opposizione Siena Sostenibile sulla propria pagina facebook; con essa hanno richiamato l’interrogazione a tempo di record presentata per il tramite di Monica Casciaro, loro consigliere e capogruppo al Comune di Siena. Questo il testo diffuso…
Come Siena Sostenibile ribadiamo quando richiesto e riportato nell’interrogazione depositata ad ottobre in Comune! Stamani Siena è questa, i Pakistani buttati fuori dal parcheggio (senza alternative) sono a dormire nei giardini fuori Porta San Marco ma le luminarie natalizie sono state montate a tempo di record! INTERROGAZIONE: il gruppo consiliare Siena Sostenibile ha presentato, tramite la consigliera Monica Casciaro, un’interrogazione in merito alla presenza di immigrati nel territorio comunale. La consigliera ha sottolineato l’importanza del rispetto della dignità di tutte le persone, siano esse immigrati o cittadini senesi, e ha espresso preoccupazione per la gestione dell’accoglienza, evidenziando la recente protesta dei pakistani sgomberati dal parcheggio Il Duomo. Casciaro ha evidenziato che la struttura di accoglienza di Montalbuccio, così come altre strutture simili, è insufficiente per far fronte al crescente numero di immigrati. Questa situazione, secondo la consigliera, genera problemi di sicurezza e dignità per coloro che non dispongono di una sistemazione stabile. La consigliera ha quindi chiesto al Sindaco e all’Assessore competente di fornire dati aggiornati sul numero di immigrati presenti nel comune, suddivisi per status giuridico: richiedenti asilo, rifugiati e persone con permessi di soggiorno scaduti. Ha inoltre richiesto informazioni sulle strutture esistenti e in progetto per l’accoglienza, nonché dettagli sui processi di integrazione adottati dal Comune per favorire l’inserimento sociale e lavorativo di questi immigrati. Infine, Casciaro ha sollecitato un accordo concreto con la Prefettura per risolvere la situazione di disagio, che si protrae da anni, e per garantire una gestione adeguata del fenomeno migratorio nel territorio senese, nel rispetto della dignità e della sicurezza di tutti.
Finora non è stata diramata alcuna notizia ufficiale in merito all’evento.