Siena Fc-Comune: tutto bene salvo intemperie

Settimana di eventi importanti: affidati i campi, ma si scatena la querelle sui giovani giocatori

Con tutto il rispetto ci sembra che il rapporto fra Comune di Siena e Siena Fc sia improntato non tanto alla buona, quanto all’ottima, volontà. E tuttavia ci sembra che si stia navigando un po’ a vista e, nonostante le nuove perturbazioni siano segnalabili con giorni di anticipo, quand’esse arrivano colgono sempre senza ombrello i diretti interessati.

Perché? Non funziona l’intermediazione fra società e città? Oppure lo scontro è cercato per livellare in basso qualche aspirazione?

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Come sempre, parliamone. E ben volentieri se ci sarà chi correggerà le nostre certe imprecisioni.

Cominciamo con l’acquazzone precipitato fra giovedì e venerdì. Asta, Mazzola e San Miniato protestano veementemente per supposte irregolarità del Siena Fc, impegnato a costruire un proprio settore giovanile senza tutelare le “minors” senesi.

Leggiamo la lettera aperta al presidente del Siena FC Giacomini tanto su Gazzetta di Siena che su Sienanews; in essa non ricaviamo la certezza di una vera e propria contestazione – ricordiamo che almeno per i sedicenni siamo già in ambito di applicazione della riforma del vincolo sportivo (D.Lgs. 36/2021) – ma piuttosto leggiamo tra le righe l’appello a non travalicare regole non scritte.

E’ talmente arzigogolata la questione che non comprendiamo perché al Siena Fc, impegnato da mille problemi propri, debba interessare l’onore delle altre compagini nei futuri campionati regionali. E difatti il Siena Fc mostra di non capire molto la questione e reagisce piccato ritenendo infangata la reputazione del suo responsabile Gil Voria e degli altri addetti al settore giovanile.

Il comunicato di risposta è del primo pomeriggio di ieri: in esso Giacomini torna a dire che “il progetto del settore giovanile prosegue a pieno ritmo, un percorso ambizioso e di grande valore non solo sportivo ma anche sociale, improntato sul futuro e sulla valorizzazione del territorio senese”.

L’annuncio della conferma di mister Magrini da parte del presidente Giacomini

Insomma, l’imprenditore di Melito Porto Salvo a noi pare che si approcci alle questioni del Siena Fc toccando giustamente tutte quelle voci che nel breve e nel medio tempo possono fare bilancio. E le squadre giovanili sono parte di tutto questo. E ricordiamoci che lo sono dalla scuola calcio ai giovani dilettanti. Qualcuno si ricorda anche che nel recente passato Montanari in uno dei suoi deliri voleva dieci milioni per le giovanili per poi passare a miti conseguenze?

Siccome entrambe le parti si danno disponibilità all’incontro e alla conversazione, presumiamo che a breve quest’incontro ci sarà. Ma non pensiamo che esso parta con i migliori presupposti.

Un sindaco di diversi anni fa, quando parlava di Siena sottolineava la presenza di rendite di posizione a volte efficaci nella socialità, ma il più delle volte negative. Perché esse si vogliono far sopravvivere alla contingenza. Cioè il Siena di oggi, o dell’altro ieri, non solo non è proprietario neanche di una mini area verde per far pisciare i cani, ma viene preso a pesci in faccia da una illustre società valdelsana, proprietaria di campi e sussidiari perché non è più in grado di deviare su di essa parte dell’ampia sponsorizzazione che una banca locale gli aveva elargito. Ma a me mi dovevi… ! Cosa? se non lo piglio più io!

C’erano rendite di posizione anche a Siena città? Probabilmente sì. Il progetto “Piccoli bianconeri”, con la già mitica sciarpa “Strillo in culla, Canto in curva” ci dice che i nati a Siena sono 900 l’anno, e moltissimi vengono da fuori, mentre il registro delle società sportive del Coni dice che nel comune di Siena ci sono 101 società sportive attive. Quanti bimbi toccano a ciascuna? Quanto durerà? Siena ricordiamoci che è da tempo a natalità negativa.

Non tutte queste società dipendono da un Cas e da quel che viene dopo, tuttavia quelle di calcio hanno bisogno di mettere insieme almeno quattordici soggetti per squadra. Almeno questo era il numero che non riuscivano a raggiungere le Bollicine, quando Siena Fc e Usd Millenovecentoquattro gli regalarono l’ebbrezza di un riscaldamento coi bianconeri.

Nei fatti, un tempo, il Siena dava la propria maglia solo ai giocatori strettamente necessari per non farsi multare dalle autorità. Non sarà mica questo che Asta, Meroni e San Miniato vogliono ricordare al presidente Giacomini?

Bollicine e Usd Millenovecentoquattro a pranzo assieme

Ma quando glielo hanno ricordato cosa succede? Lui è impossibile se lo ricordi perché ai tempi rammentati non c’era e, caso mai fosse interessato, vorrebbe di certo avere prima per dare poi. Diverso sarebbe tornare all’idea di quella “cantera” provinciale per crescere giovani sportivi, ma gli anni di latenza della Società bianconera, oggi quarta del suo nome, hanno spinto prima la provincia e poi la città a legare i propri vivai ad altre realtà.

Comune mi sa che devi aprire l’ombrello. Almeno fintanto l’indirizzo del Siena Fc continuerà ad essere al civico 1 di Piazza del Campo.

L’altro fatto dell’immediatezza è l’affidamento di Franchi e Bertoni al Siena Fc. Per un anno.

Il comunicato dice molto ma non tutto. La parte economica è quella più semplice: zero o quasi, cioè Siena Fc pagherà 500 euro di canone l’uso dei due campi, il Comune darà un finanziamento di sostegno di cinquemila euro. Il Comune si garantirà l’uso eventuale della struttura per dieci giornate l’anno e, aspetto questo meno chiaro, concederà il Bertoni nella fascia 17:00-20:00 alle giovanili del Siena od altra società (!!!).

Ci sembra che la disciplina di gestore in via d’urgenza fino al 7 luglio 2025, o prima nel caso di gestore divenuto definitivo, possa richiamare il Dlgs 36/2023. E comunque la provvisorietà è comprensibile perché le vicende legali che coinvolgono il Franchi e il Bertoni non sono affatto concluse. Con Emiliano Montanari che sembra riprender vita alla Victor San Marino di cui è diventato socio unico e alla quale ha annunciato tre milioni di lavori agli impianti.

Il vicensindaco Capitani (al centro) con l’assessore Loré e Simone Bernini, portavoce Usd 1904, a Palazzo Patrizi

Un affidamento del genere, con i molti sub judice della commissione prefettizia sugli spettacoli in tema di agibilità complessiva che l’assessore Loré ha individuato numericamente ma non fisicamente, probabilmente introdurrà ad un altro anno in cui non ci saranno scelte lungimiranti e caratterizzanti, ma solo accomodamenti temporanei.

Societariamente si tratterà presumibilmente di un anno tutto tarato sul conto economico in cui gli ammortamenti patrimoniali, salvo quelli sul nuovo marchio che cresce insieme al titolo sportivo, non potranno esserci. Quindi difficile che fra un anno avremmo anche solo l’area… cani. E’ invece la situazione più appropriata per ritrovarsi a che fare con un incursore estero. Ancora.

II Comune quantifica in 400 mila euro, in buona parte spesi, i fondi per affidare le due superfici da gioco; ed ora acqua ed elettricità competeranno al Siena Fc che sembra non aver ricevuto grandi facilitazioni né in tema di affissioni, né in tema di parcheggi.

Quindi tutto bene, ci sarà vento in poppa fino alla prossima perturbazione.

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