Domani la pista accoglierà oltre quaranta cavalli per la prima giornata di corse di addestramento
Soliti grattacapi di fine giugno. Se piove, se non piove, se c’è la crosta o se c’è abbastanza drenaggio.
Si parla chiaramente del tufo di Piazza del Campo che già domattina comincerà ad essere utilizzato per le prove di addestramento… E’ una “miscela di terra sabbiosa, argillosa e limosa, con caratteristiche in grado di garantire compattezza e umidità tali da ottenere la migliore pista possibile per i cavalli”.
Nella giornata di ieri, martedì, le operazioni di stesura del tufo si sono concluse intorno alle 15:00 e hanno impegnato circa quaranta operai, coordinati dai tecnici del Comune.
La stesura – ci ricorda Siena Comunica – avviene secondo un preciso protocollo, che prevede spessori differenti lungo l’anello di piazza: sono circa trecentocinquanta i metri cubi di materiale utilizzati a partire dalle prime ore del mattino fino alla tarda mattinata. La terra, conservata per tutto l’anno in uno spazio di proprietà comunale e continuamente monitorata per garantire l’equilibrio della miscela fra le diverse parti, viene stesa anche attraverso l’aiuto di un macchinario di un’azienda privata utilizzato per la manutenzione stradale, opportunamente pulito e tarato.
Steso, il tufo, ieri e stanotte, sul bacino dell’Ombrone si sono precipitati circa 20 mm di pioggia con probabile dilavamento della terra appena stesa sull’anello. Di conseguenza anche stamani sono stati intensi i lavori e a fine mattinata l’ingegner Paolo Ceccotti che coordina le maestranze tecniche ha voluto rassicurare l’opinione pubblica tramite la stampa: “tutto secondo previsioni, domattina si corre, se non piove ancora”.
Invero una spuzzata ci sarebbe anche stata a inizio pomeriggio, ma la “macchina va avanti”. Secondo il meteo precipitazioni consistenti potrebbero esserci lunedì prossimo 1° luglio.