Musica e memoria in piazza: la voce di Letizia Fuochi e le storie della Resistenza
A Chianciano Terme, domenica pomeriggio, Piazza Matteotti si è animata per celebrare l’81° anniversario della Liberazione della città dalla dittatura nazifascista.
Era il 29 giugno 1944 quando Chianciano Terme tornò libera grazie alle truppe alleate e ai partigiani. Quest’anno, la comunità ha scelto di ricordare quel giorno unendo la memoria storica alla forza della musica e della narrazione.
In piazza, la cantautrice Letizia Fuochi, insieme al chitarrista Frank Cusumano, ha offerto un concerto che ha mescolato canzoni e racconti. I brani, legati al tema della Resistenza, si sono alternati a letture sulle giornate che precedettero la Liberazione.
È stato un modo per dare voce alle storie spesso poco conosciute, restituendo l’umanità, la paura e il coraggio di quei momenti.
Tra il pubblico c’erano cittadini di tutte le età, oltre a rappresentanti delle istituzioni e di associazioni come l’ANPI e Legambiente.
L’iniziativa, sostenuta dall’Amministrazione comunale – presenti la Sindaca Grazia Torelli i consiglieri Clori Bombagli e Piero Rubani – ha voluto unire cultura e memoria, sottolineando l’importanza di difendere ogni giorno i valori di libertà, democrazia, pace e giustizia.
L’evento, sul filo dei temi della guerra e della pace, a suo modo ha legato un filo tra ieri e oggi.
Quando le note di “viva l’Italia” hanno chiuso il concerto, l’emozione era palpabile. Un sentimento di consapevolezza, non di nostalgia, perché, la memoria non è solo un dovere, ma un diritto che ci tiene vivi e liberi.
Il 29 giugno a Chianciano Terme continua a essere un giorno di ricordo e riflessione.
