“La Collina del Libro”: a Chianciano leggere piace ai giovani

Tra incontri con autori e laboratori, la “città che legge” porta al centro della comunità la cultura

La “Festa del Libro per Ragazze e Ragazzi – La Collina del Libro”, tenutasi a Chianciano Terme dal 22 al 24 maggio, si è affermata come un’iniziativa culturale di grande rilevanza, interamente dedicata alla promozione della lettura tra le nuove generazioni. L’evento, ricco di presentazioni di libri, laboratori creativi e incontri stimolanti con autori e illustratori, ha saputo coinvolgere attivamente sia le scuole che le famiglie, trasformandosi in un vero e proprio epicentro culturale per la cittadina termale.

Sebbene un resoconto esaustivo di tutte le iniziative intraprese possa risultare complesso, è indubbio che si possa parlare di un pieno successo. L’evento, infatti, si è inserito armoniosamente e con efficacia all’interno delle politiche culturali del Comune di Chianciano Terme. La città si fregia, non a caso, del riconoscimento di “Città che legge” fino al 2026, un titolo conferito dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’ANCI, che premia le amministrazioni impegnate a elevare la lettura a valore collettivo e strumento imprescindibile di crescita socio-culturale.

- Advertisement -

Tra le iniziative che hanno maggiormente lasciato il segno, spicca l’incontro del 23 maggio con Guido Sgardoli, autore del romanzo “L’estate della nostra fuga”, letto da ciascuno degli studenti della scuola secondaria nelle scorse settimane. Durante la mattinata, gli studenti hanno avuto l’opportunità di condividere con l’autore le proprie riflessioni e di porre domande stimolanti sul libro, sui suoi temi, sulle tecniche narrative e su diversi altri aspetti. Un momento di alto valore formativo. Grazie anche a Monica Fanicchi della libreria “Libri Parlanti” di Castiglione del Lago per il contributo all’evento, e agli insegnanti di Lettere per il loro impegno nella preparazione.

Un altro appuntamento di grande successo è stato il terzo incontro della rassegna, che ha visto la partecipazione entusiasta di tre classi dell’Istituto Alberghiero “P. Artusi”.

Protagonista è stata la presentazione del romanzo di formazione “Cuore di cristallo” di Tea Ranno, scrittrice apprezzata sia nel panorama della narrativa per ragazzi che per adulti. La scrittrice ha stabilito un’immediata e profonda connessione con i giovani presenti, creando un clima di fiducia e apertura. “La scrittura è la mia vita,” ha esordito, raccontando come la scrittura abbia avuto per lei un valore terapeutico, un mezzo per liberarsi dal disagio e dal senso di inadeguatezza provati in giovane età. Un racconto, profondamente autobiografico, che ha incoraggiato i ragazzi e le ragazze a condividere i loro vissuti e stati d’anima.

 La Festa, nel pomeriggio di giovedì 22 maggio, ha coinvolto anche i bambini della locale Scuola dell’infanzia con la lettura del libro “Un anno in più” di Camilla Follino. È stata l’illustratrice Federica Fusi a promuovere la lettura del libro, intrattenendo i bambini con un laboratorio grafico-espressivo incentrato sul tema della crescita, dei cambiamenti e delle aspettative.

Un altro momento significativo è stata la conclusione del percorso della gara di scrittura, anch’essa parte de “La Collina del Libro”. L’iniziativa ha visto la partecipazione volontaria di studentesse e studenti della scuola secondaria, che si sono cimentati nell’improvvisazione di racconti su tracce create dai docenti di Lettere. Una giuria composta da ex colleghe della scuola ha poi selezionato, in forma anonima, cinque dei ventuno racconti pervenuti. La presentazione del piccolo opuscolo a stampa, che raccoglie i cinque testi scelti, impreziositi dalle illustrazioni originali di Paolo Parisi (che ha curato anche la copertina), è avvenuta sabato 24 mattina presso la Sala Fellini, alla presenza della Sindaca Grazia Torelli e della consigliera con delega alla Biblioteca e promozione culturale Clori Bombagli.

L’avventura è continuata venerdì 23 pomeriggio, al centro visite di Pietraporciana, dove si è svolta una passeggiata con Giovanna Olivieri, per la riserva, alla ricerca di “Animali meravigliosi e come salvarli”. Alla scoperta della biodiversità ad ogni scala, partendo dai piccoli insetti impollinatori, ogni senso è stato attivato nel bosco e nei prati selvatici a primavera.

La “Collina del Libro”, si inserisce in una strategia più ampia promossa dall’amministrazione comunale per avvicinare nuovi lettori e consolidare le abitudini di chi già fruisce della lettura e della Biblioteca Comunale.  Una strategia che mira a trasformare il tessuto cittadino in una grande libreria e sala di lettura diffusa, favorendo la partecipazione attiva della società civile alla cultura, con una particolare attenzione ai giovani e alle scuole. Chianciano Terme si presenta come un vivace centro culturale, pronto a investire nel futuro attraverso la forza delle storie e delle parole.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version