L’arte di Montepulciano declinata in tre varianti

Fino a metà luglio a palazzo Carletti le esposizioni di dieci artisti riuniti dall’Associazione Culturale ART-ECO

La manifestazione, a cura dell’Associazione Culturale ART-ECO, è frutto dell’incontro e della collaborazione di un gruppo di artisti che operano nel territorio di Montepulciano e dintorni. Un territorio di confine, tra provincie e regioni contigue, dove l’intreccio e l’interconnessione culturale, sociale, ecc. non è solo un fatto storicamente acclarato, ma appartiene all’esperienza diretta dei maestri coinvolti nell’evento. Dal confronto di idee e conoscenze sui temi della cultura e della pratica artistica dei nostri giorni sono emersi alcuni contenuti condivisi, che i protagonisti della manifestazione vogliano porre all’attenzione sia degli altri artisti sia dei visitatori e, più in generale, del pubblico dell’arte contemporanea.

Ecco, in breve sintesi, il tema della rassegna: Contemporaneo, Umanistico, Informale.

- Advertisement -

Umanistico: perché nella nostra azione artistica affermiamo il primato del “fattore umano” sui media utilizzati: per noi strumenti e mezzi tecnologici devono rimanere assoggettati al pensiero, alla cultura, alle emozioni e ai sentimenti del singolo autore, alla sua sensibilità artistica unica e soggettiva, distinta e diversa da quella del proprio vicino di cavalletto.

Contemporaneo: perché intendiamo affermare con le nostre opere e la nostra passione per l’arte, insieme al primato del fattore umano, anche la contemporaneità di una pratica artistica che sappia fare il migliore uso di media e tecniche artistiche di tipo tradizionale, confermandone valore e attualità al pari dei nuovi prodotti e delle moderne tecnologie in uso tra gli artisti.

Informale: perché non si tratta del nuovo manifesto di un movimento strutturato e neanche di una manifestazione avversa all’applicazione delle nuove tecnologiche digitali nelle arti visive, ma del libero incontro di un gruppo di artisti, dediti a tecniche e stili diversi (arte figurativa, astratta, informale, materica, pittoscultura, ecc..). Un “cenacolo informale” tra chi condivide l’importanza del confronto e della collaborazione come mezzo per dare vita ad un messaggio aperto, ricco e plurale in grado di dialogare con le diverse sensibilità del pubblico dell’arte.

La rassegna, che gode del patrocinio del Comune di Montepulciano, avrà la durata di due mesi e vede la partecipazione di 10 artisti che esporranno le loro opere in un ciclo di 4 eventi in successione, dal 16 maggio al 15 luglio 2025. Le mostre saranno allestite presso lo spazio espositivo di Palazzo Carletti, con ingresso dal vicolo Salimbeni n. 3, nel centro storico di Montepulciano, e saranno aperte al pubblico tutti i giorni dalle 10,30 alle 14,00 e dalle 16,00 alle 19,30. Ulteriori informazioni potranno essere reperite sulla pagina Facebook dell’Associazione: “www.facebook.com/arteco.arezzo”.

Nella locandina è possibile vedere quando i vari artisti esibiranno le loro opere dal 16 maggio al 15 luglio. L’inaugurazione della mostra si terrà il 16 maggio.

Meri Lolini

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version