L’Assemblea Annuale di Confapi: “le opportunità di sviluppo per il sud della Toscana”

Dal rinnovo degli organismi, al dibattito approfondito, ai saluti del basket mensanino, alla cena degli auguri. Un mondo imprenditoriale che affronta le sfide del futuro.

Castello di Leonina, a qualche passo dal Sito Transitorio, meta ormai delle migliori passeggiate nelle crete senesi, come ogni anno assemblea e cena degli auguri della Confapi Siena-Grosseto, (e 5 comuni della Valdelsa Fiorentina) per un totale di circa 300 tra piccole e medie imprese dell’industria, del commercio, turismo, dell’agroalimentare.

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Un appuntamento che di anno in anno è cresciuto sotto l’attenta regia del direttore generale Aviano Savelli. Quest’anno – dopo la veloce ma produttiva assemblea interna per le attività statutarie dell’Associazione (insediamento del nuovo Consiglio Direttivo di 15 membri; elezione del nuovo presidente Emiliano Mangone e i ringraziamenti al Past President Lorenzo Giotto; l’approvazione del bilancio che ha certificato la buona salute dell’Associazione;) – si è aperto un incontro dal titolo “Le opportunità per la toscana del sud” con ospiti di tutto rispetto.

Dopo i saluti veloci e in rapida successione di Franco Vaselli, Aviano Savelli, Emiliano Mangone, Pamela Fatighenti, moderata da Paolo Fratter, giornalista di Sky tg24, ha preso avvio la tavola rotonda che ha intrecciato driver locali e scenari internazionali.L’ apertura è stata con Cristin Camisa, Presidente Nazionali Confapi, che ha affrontato il tema di come “il futuro del paese è nelle Pmi industriali”, e di come “per gli imprenditori sia necessario avere un’associazione di riferimento per confrontarsi sui cambiamenti”. Di come occorra dare un valore alle pmi “che hanno esigenze completamente diverse dalla grande industria”. C’è voglia di pmi e Made in Italy, nel mondo. Rendere più forte il sistema Italia. Rivolgendosi alla platea di imprenditori ha commentato che ci “aspettano momenti difficili”; manca di una politica industriale di lungo periodo.

L’economista Paolo Cottarelli, ha parlato di “come cambia il quadro dell’economia mondiale alla luce delle recenti elezioni americane”. Di comeresta unelevatogrado di incertezza sulle future scelte di Tramp”. Per qualcosa Tramp “vorrà passare alla storia”: sull’ambiente, punterà come ha già fatto sul “trivella, trivella”, che avrà un effetto ambientale disastroso ma nell’immediato “un effetto espansivo”: porterà ad un calo dei costi dell’energia. Poi ha il tema dell’immigrazione illegale in aumento (11,5 milioni): Infine la “battaglia dei dazi”: con la Cina principale bersaglio ma anche l’Europa dove probabilmente negozierà paese per paese. Infine il “taglio delle tasse alle imprese americane” di cui non è chiaro come sarà finanziato, Alla fine il deficit americano crescerà, nonostante i propositi di taglio della spesa e avremo “un aumento dell’inflazione e dei tassi di interessi”.

Quest’ultimo tema è stato ripreso da Cristiano Iacopozzi, Presidente di Chianti Banca che si è intrattenuto sullo “scenario macroeconomico globale e i tassi di interesse: il quadro europeo”. In “contesto complicato di deglobalizzazione, si svilupperà una guerra commerciale che avrà risvolti negativi sull’Europa. A fronte di rafforzamento del dollaro, l’Europa dovrà saper rilanciare gli investimenti”.

E’ la volta del Rettore dell’Università, Roberto Di Pietra, che parla di come “le Università (quelle vere) siano un motore per lo sviluppo”. Se incertezza e complessità, ci dicono che “qualcosa è andato storto, e dopo il crollo del muro di Berlino si torna alla contrapposizione”, allora c’è bisogno di “conoscenza e competenza per affrontare le incertezze e le criticità”. Ricerca, vantaggio tecnologico, applicare le conoscenze. Integrazione con le imprese le parole usate dal Rettore.

Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi, parla di “strumenti di sostegno all’economia locale” e racconta le iniziative della Fondazione, nella fase intelligenza artificiale, del coinvolgimento delle imprese nei progetti per attrarre giovani per manodopera qualificata, nel lavoro per costruire una cultura imprenditoriale.

E la volta di Francesco Frati, presidente della Fondazione Tls, che parla de “.  Di conoscenza e sviluppo per la salute umana. Dell’Ospedale Universitario e della relazione tra ricerca e cura. Delle piccole e media imprese, delle start up di lavoratori ad alto contenuto tecnologico. Del Biotecnopolo. Di Tls come incubatore ed erogatore di servizi a enti di ricerca e impresa, con 100 dipendenti e 600 tra gli incubati,

Tocca poi alla Presidente della Provincia Agnese Carletti raccontare come in questo periodo “il tema del lavoro costituisca la priorità assoluta.” Il quadro drammatico di alcune crisi aziendali come la Beko, impongono di riprendersi, come Amministrazione Provinciale un ruolo sui temi dello sviluppo. Raccontando l’esperienza di San Casciano Bagni – cittadina di cui è Sindaca – evidenzia come il territorio sabbia fornire ancora occasioni importanti per guardare al futuro.

Alfonso Bonafede, soltanto in qualità di legale e non più di politico (come be spiega, nonostante le sollecitazioni del giornalista) spiega con molti particolari il ruolo de “le Comunità energetiche come possibile risposta ai bisogni delle imprese”. Occasioni di risparmi energetico, e anche di promozione

Di “modelli territoriali sinergici” per le nuove tecnologie e l’Intelligenza Artificiale con l’autoconsumo virtualmente condiviso.

Infine, assente giustifica, l’on Francesco Michelotti, impegnato nei lavori parlamentari, tocca al Direttore Generale della Fises, Davide Rossi, concludere il giro con una rapida carrellata degli “strumenti finanziari per le pmi nel territorio.

C’è tempo per un altro rapido giro e poi un evento: il saluto della Mensana Basket ai convenuti con l’omaggio della maglia al Presidente Nazionale di Confapi. Da due anni il marchio Confapi è presente sulla maglia e diverse imprese associate sono tra gli sponsor.

Poi tutti a cena per il brindisi degli auguri.

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