Un tesoretto di più di 25 mila voti da cui ripartire. Magari con una nuova candidatura… “Non come sindaco di Siena” si affretta a chiarire Tommaso Marrocchesi Marzi, uscito dalla competizione elettorale delle Suppletive con un risultato di cui è soddisfatto. “Io mi presentavo come il signor nessuno e avevo come avversario il segretario nazionale del Pd che era spesso ospite a Porta a porta, quindi è stata una campagna elettorale impari, ma nonostante questo ho raccolto il 37,83 per cento in tutta la Provincia. Un successo personale da condividere con tutti i partiti che mi hanno appoggiato”. Marrocchesi era sostenuto dalle forze di centrodestra, non tutte sono state impegnate nello stesso modo, non fa nomi ma si intuisce che qualche dirigente non è stato troppo presente. “La politica come fenomeno culturale mi è sempre piaciuto, in questi mesi ho incontrato tante persone, preso atto delle problematiche e oggi mi sento una persona migliore. Vorrei continuare, a Siena si voterà nel 2023, il sindaco De Mossi ha lavorato bene e credo il centrodestra faccia bene a ricandidarlo. Io sono a disposizione per altri incarichi”.