Riflessioni su opportunità e criticità della riforma al Teatro Caos con l’assessore Marras
Il 18 febbraio 2025 alle ore 18 il Teatro Caos di Chianciano Terme ospiterà un incontro pubblico dedicato al nuovo Testo Unico del Turismo della Regione Toscana un’occasione per approfondire le novità introdotte dalla legge regionale n 61/2024 e discuterne l’impatto sul territorio alla presenza di rappresentanti istituzionali e amministratori locali
Interverranno l’Assessore regionale al Turismo Leonardo Marras, i consiglieri regionali Elena Rosignoli e Gianni Anselmi che illustreranno il contenuto della riforma e le strategie per il settore turistico in Toscana; saranno presenti anche la sindaca di Chianciano Terme Grazia Torelli, il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, il coordinatore PD per la Val di Chiana Senese Marcello Fallarino e il segretario provinciale del PD di Siena Andrea Valenti. Il dibattito sarà coordinato dalla giornalista Francesca Campanelli e offrirà uno spazio di confronto con operatori del settore e cittadini.
La nuova normativa approvata alla fine del 2024 ed entrata in vigore il 9 gennaio 2025 punta a riorganizzare e semplificare la disciplina del turismo adeguandola ai cambiamenti in corso e alle nuove esigenze del settore. Tra le principali novità vi è il rafforzamento delle Comunità di ambito turistico che avranno un ruolo centrale nella gestione dell’accoglienza e della promozione territoriale; una misura pensata per ottimizzare le risorse locali e favorire una governance più efficace delle politiche turistiche.
Un altro tema centrale riguarda la regolamentazione delle locazioni turistiche che è un aspetto particolarmente dibattuto soprattutto nelle città d’arte dove la crescita degli affitti brevi ha inciso sulla residenzialità. I comuni con una maggiore pressione turistica potranno ora introdurre criteri specifici per disciplinare il fenomeno cercando un equilibrio tra sviluppo economico e tutela della qualità della vita.
Per quanto riguarda le strutture ricettive, il Testo Unico introduce nuove opportunità per gli alberghi consentendo loro di ampliare la capacità, associando abitazioni civili limitrofe. E’ una misura che punta a valorizzare l’esistente senza ulteriore consumo di suolo; inoltre viene posta maggiore attenzione alla diversificazione dell’offerta con incentivi per la creazione di spazi dedicati allo smart working e al turismo esperienziale.
La riforma è stata accolta con favore dalla giunta regionale. Il Presidente Eugenio Giani ha definito il nuovo quadro normativo un passo decisivo per garantire maggiore chiarezza e strumenti più efficaci a sostegno di un settore strategico per la Toscana. Una posizione questa che è condivisa dall’Assessore Marras che ha sottolineato l’importanza di semplificare le procedure e promuovere un modello di turismo accessibile e sostenibile.
Tuttavia non sono mancate critiche. Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Marco Stella ha evidenziato alcune lacune, proponendo diverse integrazioni tra cui misure per la valorizzazione del cicloturismo, il potenziamento dei campeggi per minori con disabilità e un maggiore riconoscimento degli alberghi diffusi nell’offerta turistica regionale. Secondo Stella questi interventi sono fondamentali per rendere la legge più inclusiva e attenta alle reali esigenze del settore.
In attesa di verificarne l’impatto concreto, il dibattito resta aperto tra chi vede nel Testo Unico una grande opportunità per il rilancio del turismo toscano e chi ritiene che alcuni aspetti necessitino di ulteriori miglioramenti. Un confronto che inizierà proprio a Chianciano Terme, un territorio che da anni affronta la sfida della trasformazione della propria offerta turistica e che si prepara ad accogliere le prospettive di questa nuova stagione normativa.