Enrico Letta entra in parlamento a rappresentare il collegio 12, l’area che comprende 35 comuni della provincia di Siena e 5 dell’aretino. Il leader del Pd che si presentava appoggiato da un ventaglio di forze di centrosinistra, ha ottenuto quasi il 50 per cento dei voti, lasciando indietro di 12 punti percentuali il candidato di centrodestra Marrocchesi Marzi. “Il risultato non era scontato – commenta il giorno dopo lo scrutinio Massimo Roncucci, segretario comunale del Pd – soprattutto a Siena capoluogo, dove le questioni del Monte dei Paschi potevano pesare sul voto dei cittadini. I senesi hanno scelto una persona autorevole, capace di dialogare con il presidente del consiglio, con i vertici europei, con gli organi regionali, l’uomo giusto per affrontare le tematiche che ci riguardano, Monte dei Paschi, Scienze della vita, polo culturale e dare un contributo deciso a risolvere i problemi”. Finita la campagna elettorale, Letta rientra a Roma come deputato e i politici senesi continueranno ad averci un dialogo? “L’ho conosciuto meglio in questi due mesi, è una persona disponibile, propensa ad ascoltare che sarà presente sul territorio per tutto il suo mandato”. Roncucci analizzando il voto, pur cosciente che non c’è stata una larga affluenza alle urne, è soddisfatto del numero dei votanti in città. “A Siena si sfiora il 50 per cento dei votanti, non è vero che non c’è stata partecipazione. Aver vinto in città è di buon auspicio anche guardando alla scadenza del 2023”.