Consulta Sport, Biccherne, Pugliese, Pallassini: ruzzolone sfiorato, tensioni comunali e se la ride solo Italia Viva
Premesso che nella Lega è già successo tutto un anno fa, oggi Forza Italia è sicuramente a livello cittadino, ma forse anche a livello provinciale, la forza politica – se possibile ancor più del Pd, almeno in queste ore – con più “confronto” interno.
Detto con un eufemismo.
Spesso ne sfuggono le ragioni e ancora più di frequente il tutto viene ridotto a faida, a scontri tra persone e caratteri.
Ora, c’è invece chi è convinto che le ragioni della “dialettica” siano sicuramente umane ma non per questo banali; e che molto spesso il conflitto non distrugge soltanto, ma genera, cambia, trasforma e quindi mantiene in vita. Ecco, queste persone, pensano che ci potrebbero essere tutti gli ingredienti per un racconto fatto di luci e non soltanto ombre, in Forza Italia locale.
A partire da come Forza Italia si colloca sullo scacchiere politico europeo, nazionale, regionale e locale. Stare in un centrodestra a guida Fratelli d’Italia va comunque stretto a chi ha fatto politica con Berlusconi. Anche se tutte le ipotesi di irrobustire il centro dello schieramento politico sono fallite – l’ultimo tentativo è stato rifatto con Renzi – stare dove si è per qualcuno potrebbe essere doloroso.
E se qualcuno come Emanuele Montomoli opta per Forza Italia, qualcosa di positivo deve pur averci visto… Luci e ombre. Per chi, moderato, vuole essere vicino al potere oggi probabilmente non può prescindere da Forza Italia.
Quanto del conflitto interno è dato da queste nuove presenze? In fondo, in FI Siena, l’arrivo di Sara Pugliese, calata dall’alto, se ha portato nuova linfa, avrà anche scombussolato qualche piano di chi per tempo si era affiancato a FDI e Lega per costruire un percorso vincente insieme alla Fabio. Qualche gioco lo deve pur aver messo in discussione…
Ci sono energie che si muovono. Non convince una lettura di Forza Italia solo come nido di vipere o il luogo più probabile dove potrebbe scoppiare una bomba per far saltare la giunta.
L’impressione è, con qualche esagerazione, che invece sia il luogo più aperto nel centrodestra. Da dove si può accedere e dove si può contemporaneamente essere con la maggioranza di centrosinistra in Europa e di destra in Italia, in maggioranza a Siena ma rompere a Chianciano e Monteriggioni.
Tutto questo è segno di crisi o di vitalità? Dipende dai punti di vista e soprattutto dagli approdi. Non necessariamente la confusione sotto il sole è teatrino sterile.
Certo Forza Italia rischia ora di scaricare sulla maggioranza della città appetiti e contraddizioni. E resta comunque il fatto che leggere quello che è stato scritto in queste ore non ci sembra molto edificante.
Vi diciamo quello che abbiamo capito…
- Sara Pugliese, coordinatrice comunale – e abbiamo capito in giornata anche “commissario” cittadino – prende carta e penna e sul Corriere risponde alla nota delle Biccherne, ritenendola come sembrava anche a noi un attacco a Loré.
- Segue un comunicato delle Biccherne che prende le distanze dall’interpretazione malevola.
- Segue un comunicato del Coordinatore Provinciale Pallassini di aperto rimprovero alla Pugliese per non meglio precisati comportamenti sbagliati. Poi arriva un ulteriore comunicato del Coordinatore Provinciale che ritira, smentisce il primo e si mette a disposizione del Commissario Comunale.
Una tempesta estiva perfetta. Vedremo come andrà a finire… Probabilmente se la vedranno al futuro congresso. Di sicuro i Renziani, che hanno scartato l’opzione terzo polo tirano un sospiro di sollievo.
(foto aprile scorso facebook FI per insediamento Pugliese)
