Millenovecentoquattro porta a Brenna i suoi amici per un rito beneaugurale per le Paralimpiadi
“Salutare Matteo e caricarlo di tutto il nostro tifo”. Questo lo scopo del nuovo “libro a puntate” che Usd Millenovecentoquattro avvierà con una cena propiziatoria domenica prossima, 4 agosto, intorno le ore 20:00, al ristorante Vecchio Tinaio a Brenna.
“Beh sì, la prima di tante cene – ci dice Matteo Betti -. Oggi ci sono io in partenza per le Olimpiadi, domani ci saranno il calcio, il basket o qualche altro atleta o squadra che meriteranno sostegno”.
Trenta euro, vino incluso, e prenotazione che a questo punto diventa fortissimamente consigliata, telefonando allo 0577.341059. Non sarà tuttavia una vera e propria raccolta di fondi a sostegno di Matteo Betti, ma – riprende il bravo schermitore, prossimo a partecipare nel fioretto individuale e a squadre alla sua quarta paralimpiade – “rappresenta per tutti l’occasione di stare insieme e per me, personalmente, l’ampliare la mia cerchia di conoscenze con 50-60 persone in più che magari finora non hanno seguito la mia comunicazione social e d’ora in poi lo faranno”.
E comunque ci sarà spazio anche per un progetto di beneficenza. Matteo Betti metterà in palio quattro biglietti che consentiranno l’accesso esclusivo al Grand Palais di Parigi, la sontuosa cornice delle attuali gare di scherma, nei giorni di gara che sono il 4-5 settembre.
“Partirò per Parigi – dice Matteo Betti – il 28 agosto e sarò lì ad allenarmi ed aspettarvi. Ah, i biglietti consentiranno di vedere anche le gare di Beatrice Vio, un’atleta eccezionale… E sì, quella con cui Barack Obama volle farsi il selfie”.
Matteo oggi è allievo del maestro Simone Vanni del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa. Si allena pertanto a Pisa quando non lo fa al Cus Siena. Molto capace nel gestire la promozione della sua immagine, è atleta che va a Parigi con più di una probabilità di entrare in zona medaglia. “Siamo molto orgogliosi di questa amicizia con lui” ci dicono quelli del Trust Millenovecentoquattro.
A gestire una serata che oltre che di incontro sarà anche di narrazione e conoscenza ci sarà Pietro Federici, crescente anchorman dell’emittenza locale. Il fatto che si sia voluto specificare che le libagioni siano libere e comprensive nel costo iniziale – oltre che per intero offerte dall’Azienda Agraria Campriano di Ranuccio Neri – la dice lunga sull’ambiente che troveranno gli ospiti di Millenovecentoquattro e delle altre associazioni ad essa collegate che stanno aggiungendosi nelle ultime ore.
Gli organizzatori, intanto, hanno voluto anche render noto il menù… Per iniziare: prosciutto crudo toscano dop, Pecorini misti con composte di frutta e frutta fresca, crostoni con fegatini e cipolle caramellate, crostone con bufala e acciughe sotto pesto alla senese. A seguire un tris di primi formato da panzanella croccante, pappa al pomodoro con stracciatella e ravioli ricotta e spinaci con pomodorini e pinoli. Per chi sarà ancora in ballo il menù continua con vitella tonnè e fegatelli, per concludere con i dolci del Vecchio Tinaio.
Quindi puntiamo al pienone domenica e poi altre cene a tema e a go go.
