Per Xayide, regina del Nulla, ora la storia è proprio finita. Con moderato pathos è uscita dalla casa, prima in quest’edizione, o terza se si vuole giacché un concorrente era stato subito squalificato e qualche giorno fa era uscita la “pingue” Ila che ieri ha svelato il proprio stato “interessante” che la rende inadatta ai disagi del format.
Tra i più toccati emotivamente dall’uscita di Clarissa Burt è stato proprio Tommaso Franchi che con la sua nomination l’aveva mandata al massacro. Errore di gioventù, di inesperienza, un momento di bischero? Tutto è perdonabile a Tommo, ma è grave non capire che è anche sui numeri dentro la casa che si giustifica la permanenza. Ne sa qualcosa il vanesio Lorenzo che a questo giro diventa uno dei padroni incontrastati della Casa, grazie al voto dei “suoi inquilini”; e tra l’altro una “sua concorrente” (Helena) manda in nomination il “nemico” Iago per “come si comporta con lui”.
Nell’eliminazione di Clarissa c’è qualcosa di più, un segno dei tempi. Premettiamo che quest’edizione guarda a un pubblico più adulto del solito, ma non così “vecchio” da riconoscere l’imperituro amore della concorrente con Massimo Troisi. Solo pensando a quella storia fatta di affetto e dolore, chi scrive avrebbe mantenuto l’attrice dell’Arizona nella Casa a lungo ancora, ma ne aveva anche pronosticato l’immediata uscita perché oggi perdente a fronte della scarsa memoria collettiva e della verve degli altri nominati. Peccato.
Perdente di sicuro in questa quartina che da ieri sera è in nomination è anche l’altro americano, l’attore Clayton Norcross. Si aggira per la Casa dando ciò che lui pensa possa servire, ma non ciò che è utile. Sorride quando capisce di esser parte di un ciac, sennò ha l’aria burbera o svanita. Ieri che cucinava, osservato per dieci minuti, ha dato la sensazione di aver messo più roba in bocca di quanta ne ha messa nella ciotola, compreso lo scucchiaiarsi più volte una ricottina, con la propria posata, salvo richiuderla e rimetterla in frigo quando ha deciso che era abbastanza. Che schifo.
A renderlo perdente al televoto è comunque il fatto che è stato messo insieme a una ridda di record-players del Televoto: Iago, Maria Vittoria e Yulia. Il prossimo televoto comunque non è detto che conduca a un’eliminazione; come per Amanda una settimana fa, isolerà un concorrente in attesa di altri nominati per poi arrivare a un nuovo giovedì di sentenze. Forse. Si vota prima per chi si vuole tenere e dopo per chi si vuole eliminare, ma non sono troppo chiari gli autori su questo punto.
Il balletto di “Truciolo” che ha rimpinguato la dispensa del GF ha riportato le armonie della Carrà. Gli inquilini hanno fatto “Rumore” anche con una coreografia ambiziosa che ha risentito un po’ del tempo non bello. Divisi in tre ambienti per riunirsi alla fine in quello più ampio. Carino. E con qualche attenzione atletica in più per Tommaso che si è trovato a ballare con la più impegnativa Shaila, quella che ritiene che lui “possa grattugiare il formaggio coi suoi addominali”.
Già la “Gatta”, ennesima trasmissione incentrata su di lei. Sui supposti amori che ancora non vengono fuori. Il conduttore Signorini continua a scartare la stessa caramella, a rimescolare Lorenzo ed Helena con Shaila e Javier, ma non arriva a nulla. Chiaramente insisterà ancora.
Così come continua a invitare Jessica a un rapporto con il contesto anziché assecondarla in una recitazione. All’inquilina questo non giova. Con Yulia ne vengono fuori minuti di trasmissione imbarazzanti anche per chi osserva; comunque non del livello dell’uscita di Pamela Petrarolo sul tema che, per quanto choccante e popolana, è vibrante. Sicuramente in tono con queste milf che si vedono passare di continuo questi muniti ragazzotti in accappatoio – ora che fa freddo, prima senza neanche quello – per tutti gli ambienti comuni.
La Casa che ha continuato a presumere che Tommaso faccia coppia con Maria Vittoria e che continua ad avvicinarli – per il senese e la romana altro teatrino su un ipotetico viaggio in moto -, ieri si è risvegliata di colpo con la nomina di Maria Vittoria da parte di Shaila perché avversaria per impalmare il “suo” Javier. Ma perché Tommaso è sempre lì a fare periodiche recite da fidanzatino?
Forse fa parte di una sua strategia, questo suo “inchino” al “principe Lollo” che aveva accolto Maria Vittoria fra i “suoi concorrenti”; e difatti la nomination, una volta a tema fisso per Tommo, ora l’ha spostata su Iago. Con il salire dei risentimenti diretti, per i baby Giglio e Tommaso si prevedono settimane ancora fuori dal pericolo di eliminazione. Se non fanno c…, chiaramente.
E comunque, giacché mi chiedono di dare un giudizio… Per ora di modelli sociali ce ne sono pochi e mediocri. E ancor meno di narrazioni efficaci. La trasmissione è realmente in decadenza, perché non raggiunge i suoi obbiettivi che sono di consumo produttivo.
