Un’inedita e originale iniziativa di Tufo al Cuore per celebrare le immagini più particolari di Piazza del Campo. “Tufo Bagnato” è il titolo della mostra dedicata allo storico evento del 2024: il doppio rinvio per pioggia dei Palii di luglio e agosto. La collettiva di quattordici apprezzati fotografi viene allestita nel suggestivo Chiostro di San Cristoforo, in piazza Tolomei, dal 31 ottobre al 2 novembre (orario 10:30-18:30).
“Abbiamo pensato – spiega l’editore di Tufo al Cuore, Riccardo Cerpi – che allestire una mostra fotografica con la pioggia, come tema centrale, fosse una proposta interessante. Durante i giorni in cui lavoravamo alle due edizioni della rivista, uscite dopo i Palii, abbiamo notato che fra le moltissime foto che i nostri collaboratori ci inviavano, ce n’erano tantissime scattate con un elemento comune, la pioggia. Alcune erano davvero molto belle e così insolite che forse non si vedranno mai più. Scatti che hanno segnato momenti unici, come per esempio fantini e cavalli al canape per la carriera di luglio mentre sta piovendo, oppure figuranti delle contrade sotto la pioggia intenti a non cercare di scivolare nel tufo bagnato mentre scendono da San Martino per rientrare in Comune.
Sicuramente, oltre che alla nostra città, l’evento è dedicato ai nostri fotografi e collaboratori: questa mostra, infatti, patrocinata anche dal Comitato Amici del Palio, è un modo molto più visibile per ringraziarli del loro lavoro dandogli la possibilità di mettere in mostra, appunto, la loro arte e il loro modo di “vedere” il Palio e tutto ciò che ci ruota intorno. La collettiva sarà allestita nel suggestivo Chiostro di San Cristoforo, un luogo di fascino e poesia. La presentazione è fissata per giovedì 31 ottobre alle 17.30. Viola Carignani modererà gli interventi di Carlo Vigni, fotografo di indiscussa levatura, e di Vincenzo Coli, professionista della comunicazione”.
“In contemporanea alla mostra – prosegue Cerpi -, giovedì prossimo uscirà nelle edicole la pubblicazione autunnale di Tufo al Cuore, un numero speciale, intitolato “Un occhio sul Palio”, per rendere, il giusto omaggio a chi il Palio lo racconta con la macchina fotografica.
Inoltre, stiamo già lavorando al numero che uscirà a dicembre, che avrà una sorpresa nei contenuti. Poi l’anno nuovo porterà qualche novità con un altro progetto editoriale, a primavera, quando si inizierà di nuovo a respirare aria di Palio. Io come editore, i miei collaboratori, la redazione e, soprattutto, il direttore Alessandro Pagliai, crediamo molto nella “forza” e nella potenzialità del nostro giornale, visto anche il crescente interesse che riscontriamo sia fra i lettori che fra gli inserzionisti e che ci stimola dandoci entusiasmo ed energia per nuove sfide”.