In vantaggio per nove decimi dell’incontro la Mens Sana conquista due punti che stasera la rendono quinta in solitudine
Basketball Club Lucca – Note di Siena Mens Sana Basketball Siena 62-74 (15-26, 25-41, 46-59)
BCL: Landucci n.e., Brugioni n.e., Lippi 10, Dubois 13, Barsanti 3, Simonetti 7, Tempestini 2, Del Debbio 3, Vignali 9, Pierini 2, Candigliota n.e., Trentin 15. All.: Olivieri
NOTE DI SIENA: Tilli n.e., Belli 10, Pannini 4, Ragusa 4, Marrucci 2, Pucci 21, Sabia 6, Prosperanti n.e., Neri 2, Prosek 10, Tognazzi 14, Jokic 1. All.: Betti
Arbitri: Posarelli di Grosseto e Emmanuele di Genova
Note: Espulsi a 1’11” dalla conclusione: Dubois e Pierini del BCL, Belli, Prosek e il tecnico Petreni della Note di Siena.
Ci diciamo che non è ancora il momento per riposare, che ora, più di prima, tutto quello che conta avverrà al PalaSclavo da sabato prossimo… Però, la Mens Sana ha appena fatto un’impresa al PalaTagliate di Lucca, bell’impianto dove è stato trovato un “settorino” per accogliere il gran pubblico senese, ancora una volta a inneggiare la Note di Siena.
I due punti ottenuti quest’oggi a Lucca 26p mandano la Mens Sana 20p in solitaria al quinto posto giacché anche Arezzo 18p non ha saputo affermarsi ieri a Cecina 16p (86-72) ed è stato appaiato dalla Dany Quarrata 18p che ha dilagato a Castelfiorentino 6p (59-77). Tutte vittoriose le senesi. Al Cus l’Olimpia Legnaia 8p regge un quarto contro la Virtus 16p (98-79); a Spezia 16p non basta l’accelerazione del Costone 24p nel secondo quarto davanti agli indomiti locali, ma una nuova valanga di canestri arriva nel finale e si chiude per i gialloverdi 96-107. Sperava l’Use 22p di vincere il derby contro l’oggi unica capolista San Miniato 28p, ma non c’è stato nulla da fare: 87-75.
Bene. E bene aver mantenuto i 4 punti di scarto dalla Virtus che sente affievolirsi la certezza di una rimonta.
A Lucca la Note di Siena è stata SQUADRA. Così come la vogliamo sempre. Di fronte a una formazione di eccezionali individualità non ha avuto alcuna disattenzione o cedimento protratto. Maggior autorità di Belli nel portar palla? Ci verrebbe da dire che l’aver aumentato centimetri e chili sotto le plance si è rivelato insopportabile per la Bc Lucca che ha stentato a fronte della difesa mensanina fin dall’inizio.
Ne hanno poi beneficiato gli esterni. Tognazzi e Pucci si sono alternati nell’esser decisivi al tiro, ma molto bene ha fatto anche tutto il settore lunghi che non ha segnato molto, ma ha chiuso le porte dell’area senese agli attaccanti lucchesi. A parte un paio di azioni sul lato debole all’inizio, le serpentine e gli smarcamenti non sono quasi mai riusciti ai vari Dubois e Trentin: un grosso problema per coach Olivieri nel giorno in cui gli esterni (Barsanti e Del Debbio per esempio) non si sono espressi come avvenuto nell’andata a Siena.
Benissimo Balsa Jokic, tenuto in campo quasi venti minuti da coach Betti nonostante i soli tre allenamenti fatti con la squadra. Solo un punto a referto, ma tanta sostanza nel disporsi in difesa con quella sua apertura alare di quasi due metri e mezzo. Quando ha fatto suo l’ultimo rimbalzo le strette di mano e le pacche dei suoi compagni si sono sprecate. Bene, vuol dire che è una componente con cui il gruppo può convivere.
Prosek ha forse risentito della muscolarità della difesa locale, ma ha messo del suo nel risolvere questa gara, soprattutto nell’ultimo quarto quando il vantaggio si è ridotto a poco più di due possessi.
A 71 secondi dal termine nasce un parapiglia sul parquet con qualche colpo proibito. E conseguenti reazioni a gioco fermo. Non siamo sicuri che i puniti siano stati i veri responsabili, comunque dopo un lungo parlare al tavolo vengono espulsi quattro giocatori e un assistant coach. Ora la Società è in ansia per scoprire quali saranno i verdetti della giustizia sportiva perché, seppur al PalaSclavo, non c’è da far regali alla Virtus di Evangelisti.
