Sarà inaugurata mercoledì 4 maggio alle ore 15.00, presso il Rettorato l’esposizione sulla storia del movimento LGBTI+ italiano, palazzo del Rettorato dell’Università di Siena l’esposizione “Una comunità in mostra.Sanremo Pride 1972-2022”.
La mostra sulla storia del movimento LGBTI+ italiano, che sarà visibile dal 4 al 20 maggio prossimi, farà la sua prima tappa all’Università di Siena, dopo l’inaugurazione nel mese di aprile nella città di Sanremo, inizio di un percorso itinerante di allestimenti in Italia e all’estero.
Il percorso espositivo celebra i 50 anni del movimento LGBTI+ italiano, in occasione della ricorrenza del 1972, quando attivisti e attiviste da tutta Europa si riunirono a Sanremo per protestare contro un congresso di sessuologia che promulgava le cosiddette “teorie riparative”.
L’esposizione racconta con foto, riviste, filmati, pannelli, materiali d’epoca, i tanti volti e le tante storie della comunità LGBTI+ dall’omocausto, alla reclusione manicomiale, alla militanza nei movimenti sociali, al rapporto con la fede, all’AIDS.
Sono previsti interventi di Nichi Vendola, del pro rettore vicario Luca Verzichelli, del direttore generale Emanuelle Fidora, del professor Daniele Ferrari coordinatore dell’Osservatorio sull’orientamento sessuale e l’identità di genere di Ateneo, della presidentessa del Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Siena Sonia Boldrini e dei curatori Claudio Tosi e Domenico Lazzaro.
La mostra, organizzata dall’Osservatorio sull’identità di genere e l’orientamento sessuale dell’Università di Siena in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia di Ateneo, ha ricevuto il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Siena.