Che coraggio le ragazze di San Frediano! Quel Bob non poteva passarla liscia, le aveva prese in giro tutte e meritava una lezione. Il racconto è quello di Vasco Pratolini, a riportarlo in scena è il trio Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, l’accento marcatamente fiorentino, una brillantezza da ragazze da palcoscenico, divertite, in perfetta sintonia, tanto da alternare la lettura recitata del testo con ballate, motivetti e canzoni riarrangiate per l’occasione. Ne esce una piece gustosa, dove le due attrici duettano e ogni tanto si soffermano perchè la risata non si può trattenere, e Chiara Riondino nelle vesti del menestrello detta i tempi saltellando con la sua chitarra di qua e di là, regalando battute cariche di ironia. Sì proprio un bello spettacolo, consumato nella piazza di Castellina in Chianti martedì scorso dove una leggera brezza ha reso ancora più piacevole una serata di teatro all’aperto. Bello è anche il motivo che ha spinto a rispolverare il testo del 1949 e la storia delle ragazze infatuate dello stesso uomo, il bello del quartiere, che le illude tutte di essere il fidanzato, e che si riuniscono e organizzano una vendetta. Lo racconta in apertura Daniela Morozzi tornando al periodo della pandemia e dei lookdown, a quando riaprirono bar e ristoranti ma non i teatri. Allora loro non si dettero per vinte e organizzarono la lettura recitata all’aperto in una piovosa domenica fiorentina davanti al teatro Puccini. La piazza si riempì e quel giorno i fiorentini presenti tornarono a casa con il sorriso. Oggi la ripropongono in giro per la Toscana come simbolo dell’importanza dell’arte e della cultura.
Se vi capita andate a vederlo, troverete tre donne che vi piacerebbe avere per amiche per l’entusiasmo e lo spirito da ragazzine che portano in scena, ovviamente oltre alla bravura, ma quello è sottinteso.