Laboratori e percorsi artistici e culturali per promuovere la crescita personale, stabilire nuove relazioni, acquisire competenze trasversali, gestire lo stress.
Il progetto “Community Hub Culture Ibride” prende il via all’Università di Siena ed è rivolto sia alla comunità studentesca che alla cittadinanza.
Sviluppato in collaborazione con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena ed altre istituzioni della città, offre per la prima volta alle proprie studentesse e ai propri studenti un’esperienza che consentirà loro di contribuire in modo attivo e consapevole alla costruzione di un ecosistema territoriale capace di favorire l’innovazione sociale e il welfare culturale.
Le attività realizzano un aspetto centrale della missione dell’Università di Siena, da sempre impegnata nel formare cittadine e cittadini consapevoli e proattivi, che consiste nell’offerta di esperienze formative qualificate a carattere interdisciplinare, complementari e integrative rispetto a quelle accademiche.
Sono cinque le iniziative, tutte gratuite, proposte dall’Ateneo con il supporto di professionisti e associazioni del territorio, che permetteranno di scoprire i propri talenti, le competenze, lo spirito creativo, la capacità di collaborare fra la comunità studentesca e le cittadine e cittadini, docenti e associazioni locali, allo scopo di affrontare e promuovere trasformazioni e cambiamenti positivi nella città di Siena e nel territorio verso un nuovo welfare di comunità.
I cinque progetti, che si svolgeranno a partire dal prossimo mese di ottobre fino alla primavera del 2024, a cui è possibile iscriversi già da adesso, fino al completamento dei posti, spaziano in diversi ambiti.
È possibile partecipare: al laboratorio di pratiche teatrali e creative “La piccola bottega degli errori”; ai laboratori artistici e alle conversazioni filosofiche “Artelogando – Dialoghi e arte oltre lo stigma”; alle pratiche per la gestione delle emozioni e degli stati d’animo scomodi “Riduzione dello stress attraverso Mbsr e yoga”; ai laboratori dedicati al movimento creativo, alla danza contemporanea, al rapporto tra il movimento e la musica “Body speaking”; al laboratorio dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere “Pensavo fosse amore”.
Alla conclusione dei percorsi l’Università di Siena rilascerà ai partecipanti gli open badge, certificazioni digitali riconosciute a livello europeo.
I dettagli sulle attività e le modalità di iscrizione sono pubblicati nella pagina dedicata al progetto sul sito: terzamissione.unisi.it, nella sezione Public Engagement/Studentǝ e sul sito orientarsi.unisi.it, nella sezione “Vivo”.