Grande fratello, Tommaso è stato eliminato

Quando Tommaso volle paragonarsi con un pesce preso all’amo, più propriamente un tonno, mi sembrò ingeneroso che lo facesse, tuttavia…

La sua eliminazione di ieri sera che lo rende decimo classificato nel Grande Fratello 2024-25 ci lascia l’impressione che sia stato preda di qualche esca. E purtroppo la pastura iniziale ce l’ha messa la “fidanzata” Mariavittoria che, forse inconsapevolmente, come una mantide ha perpetuato se stessa in danno di Tommo.

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Quando? Tre giorni fa, mi fermai a guardare sul 55, i #tommavi che, sbracati su una sdraio, si disegnavano coi pennarelli i rispettivi arti inferiori. Con qualche punta di erotismo in più, ricordavano gli amanti di Raimond Peynet che, nonostante la vita fremente di Parigi si srotolasse intorno, loro bastavano a se stessi. Pensai allora, che fossero una delle poche testimonianze carine che questo Grande Fratello propone dalle sue stanze.

Qualche ora e leggo che si sono lasciati. Cosa cui all’inizio nella Casa nessuno crede. Gli orrori nella testa di ciascuno hanno ampliato le distanze. Spenderei per Mariavittoria quell’aggettivo al momento tanto in voga nella Casa… confusa. E anche “giocatrice” perché ci tiene al risultato e il fatto di poterlo non raggiungere mette ansia in una sua propria situazione complessa.

L’amore che da settimane si propone di mettere alla prova della vita “esterna” va bene quando la riporta ai giochi di bambole e quando la eccita, non va bene quando congiuntamente, magari costretta a riconoscere a Tommo il ruolo dell’alfa, vanno prese posizioni comuni, determinanti; lì, troppo spesso cambia e vuole il primato dell’adulta. E di solito gioca sempre l’all-in.

Confuso è anche Tommaso, anche se lì in Casa lo chiamavano “esser pesante”. Per lui se un cavaliere bianco un giorno si è presentato sotto la torre della damigella e l’ha tratta con sé; se dichiarato formalmente, si tratta di amore imperituro. Che si può vivere o rompere con conseguenze altrettanto imperiture. Tommaso nonostante si sia presentato al GF il 16 settembre scorso con la patente di sciupafemmine, quando l’amore diventa 2.0 ne proclama la sacralità, diventa viatico per l’oltre. Tuttavia, anche Tommo ha un problema, sa che MaVi è come un elastico e quindi antepone a tutto la sfiducia che genera la paura di soffrire. Lasciarsi porta al di là della soglia dell’irrimediabile.

La cosa è avvenuta quando una MaVi alticcia è finita nella tela di una cinica Zeudi il giorno del sesto complimese nella Casa. Un bagno vestiti, una frase infelice, due schizzi di gelosia, la malignità intorno… Ci si lascia per sempre!

Quindi, in sostanza, la pastura è l’averlo reso sconvolto. Per l’inizio della trasmissione ieri i due #tommavi avevano già fatto pace, ma Tommaso aveva iniziato un’eruzione emotiva quasi incontenibile. E’ andato a cercarsi rogne sfidando Zeudi e quello che rappresenta, era in astio con Giglio, aveva perso l’appoggio di Jessica, non ha rapporti con Chiara e Shaila, non li cerca con Lollino. In più, accesi i riflettori sulla trasmissione aveva speso promesse di sensazionalità sugli intrighi della Casa sui quali Signorini gli ha chiesto evidenza e chiarezza finché, vero o falso, Tommaso ha rivelato solo quelle che sono sembrate banalità.

Insomma nella serata che avrebbe dovuto giudicarlo in quindici minuti lui, già nel prime time, era un condannato agli occhi di tutti. Nel prosieguo è stata chiaramente corsa ad handicap. La sensazione dall’esterno è che la sua dipartita fosse già stata programmata; magari dai soliti “geniali autori”.

Tommaso ha intorno persone che hanno imparato ad apprezzarlo, ma ha sempre anteposto l’integrità al gioco. I suoi esercizi, le sue abluzioni, Mavi, la perdita di tutte quelle figure mature che Tommaso l’avrebbero sempre coinvolto. Questo gli ha portato nel gioco delle insidie inattese; per esempio le catene di amicizia lo hanno sempre sfavorito, così come i killeraggi al televoto pressoché immediati.

In più, siccome il complottismo spesso ci affascina, cominciamo a credere che Zeudi e il suo macrofandom, riescano ad avere un linguaggio che nelle ultime ore continuava a puntare su Tommaso, un quasi favorito, un quasi amabile, un irrispettoso etc. Tutte cose che gli hanno messo un bersaglio addosso.

La ciliegina ce l’ha messa Mariavittoria. Tommaso sentiva che Giglio sarebbe stato il più adatto da coinvolgere nel televoto, la “giocatrice” Mavi invece voleva Chiara. Facile per noi dirlo da fuori, ma insomma… la romanina ha tante qualità, non quella di riflettere. Spla, spla, Tommaso fuori, MaVi dentro, a fare d’ora in poi il gatto in tangenziale.

Però in serata c’era stato il “babbo del figlio di Giacomino”, affettuoso e tenero con il figlio, ma anche empatico verso tutte quelle donne che ha voluto abbracciare. In quel momento per quanto ancora in eruzione, Tommaso Franchi ha dato dimostrazione di integrità. Restare fermo nelle proprie convinzioni ha confermato la sua ritrosia a essere corrotto dalla Casa, le cui regole sono effimere e mai generalizzanti.

C’era anche mamma Ginevra, anche se non è andata in diretta. Lei l’aveva vista più lunga di tutti. Cuore di mamma. Voglio esserci, perché così se va male ce lo riprendiamo. E così, oggi, a una qualche ora di questa giornata Tommo si sveglierà a San Rocco e stasera probabilissimo cenone, per gli intimi, il primo di tanti tanti altri.

Staccare per riadattarsi. Perché sei mesi nella Casa sono lunghi, quasi una cosa da analista. Perché Tommaso ne esce non da sconfitto, ma come qualcuno che ha vissuto un’esperienza unica che gli ha insegnato cose. Il domani non dovrà essere una preoccupazione immediata e di certo prima o poi dovrà essere presa una decisione: come rispondere a coloro che vorranno proporre qualcosa nel settore spettacolo e dintorni. Di certo ci saranno, a cominciare da Mediaset i cui vip sono altrettanti ricicli da altri format; a qualche punto semmai una qualche scuola creativa potrebbe anche esser frequentata.

Ci verrebbe da augurargli l’amore che desidera, ma che non gli tolga il rispetto per le donne e che non lo faccia soffrire. Tommaso ha tanto da scoprire. In sei mesi moltissima gente ha imparato a vederlo a modo proprio e probabilmente glielo manifesterà. Ci saranno altre conoscenze. Il resto è primavera, e quella aiuta.

Per quanto ci riguarda, le “Tommasiadi”, le nostre cronache sulle dirette del Gf, si concludono qui. Finisce il presupposto che ci aveva portato a seguire il Grande Fratello n.18 che, a parte un concorrente, ci ha creato più disagi che piacevolezza.

Aleggiano sulla trasmissione incertezze gravi, in parte rese pubbliche; certe evidenze meriterebbero delle risposte efficaci da parte della produzione che invece non arrivano. Di conseguenza siamo portati a pensare che sia volontà della produzione stessa di affrontare così come s’è visto il programma, compresi i copioni dati a taluni protagonisti e le aderenze coi fandom tossici. Quindi d’ora in poi il lunedì guarderò le fiction altrove anziché farmi propinare un finto reality dove al posto di bravi attori trovo dilettanti presuntuosi che contrabbandano sentimenti.