Riceviamo e pubblichiamo una presa di posizione di Giulia Mazzarelli, attuale capogruppo in Consiglio comunale del Partito Democratico in merito alle interrogazioni da lei fatte e alle risposte ricevute nell’assise di ieri 29 maggio…
La narrazione sul concerto di Giusy Ferreri, organizzato lo scorso 16 maggio dall’Amministrazione Fabio nell’ambito degli eventi “Fuori dal Giro”, è stata fin dall’inizio confusa e poco trasparente. Si è volutamente mischiato l’evento principale – la tappa del Giro d’Italia in Piazza del Campo, sulla quale non ci sono critiche da muovere – con il concerto, che invece è stato al centro di numerosi dubbi da parte della cittadinanza.
Solo durante la seduta di consiglio comunale di ieri è stato finalmente chiarito, in risposta a una mia interrogazione, che il costo complessivo del concerto è stato di 250.000 euro, dei quali 30.000 per il cachet dell’artista e 15.000 per l’ospitalità. Quest’ultima cifra fino a oggi era del tutto opaca, in quanto non desumibile dalla determina con cui l’organizzazione era stata affidata al tour operator Wine Tour, che ha ricevuto 115.000 euro per coprire l’ospitalità non solo del concerto, ma anche della rassegna estiva e della stagione teatrale.
Non sono ancora stati resi noti i contributi degli sponsor, su cui l’assessore ha evitato di rispondere. Inoltre, non è stato conteggiato il mancato incasso del parcheggio “Stadio”, chiuso per quattro giorni. Tutti questi elementi indicano una mancanza di trasparenza e di ragionevolezza nell’uso delle risorse pubbliche – risorse che dovrebbero essere amministrate con cura, dato che si tratta della “casa dei cittadini”.
È importante sottolineare che l’intero cartellone di eventi legati alla nona tappa del Giro ha avuto un costo di circa 500.000 euro, quindi il concerto da solo ha rappresentato più della metà della spesa complessiva. Una cifra importante, per un evento che – a dispetto delle dichiarazioni dell’assessore Lorè – ha registrato una partecipazione di pubblico molto limitata a fronte di un enorme sforzo organizzativo ed economico.
Durante il dibattito in consiglio comunale ho espresso forti dubbi sulla congruità dei costi rispetto ai prezzi di mercato. Organizzare un concerto o una manifestazione sportiva può essere un’iniziativa positiva, ma non deve mai tradursi in uno sperpero di risorse pubbliche né nella mancanza di trasparenza verso la cittadinanza.
Come consigliere e consiglieri di opposizione, è nostro compito vigilare sull’operato dell’attuale maggioranza al governo della città e continueremo a farlo con determinazione, per tutelare l’interesse dei cittadini e promuovere un’amministrazione responsabile, seria e trasparente.
Giulia Mazzarelli, consigliera gruppo PD