10.7 C
Siena
sabato, Febbraio 22, 2025

Contro la Note di Siena un baby da A1 e i figli di un olimpionico

Varese conta di aver preparato bene la gara. Coach Betti dà la vittoria come unica mission

“C’è bisogno di una vittoria. Inutile girarci intorno”. Lo dice chiaramente Coach Paolo Betti, alla vigilia della seconda partita di questo Play-In Out, la prima casalinga per una Note di Siena a cui oggi tutti chiedono di tornare quella squadra che ad inizio stagione aveva fatto immaginare un futuro migliore di quello che oggi invece ci troviamo a dover affrontare.

Non c’è tempo però per guardarsi indietro, ma solo avanti. E domani l’avversaria di turno di sicuro non verrà a Siena con lo spirito di chi viene a fare una scampagnata. Non deve ingannare, innanzi tutto, la netta sconfitta riportata dai giovani varesini alla prima di questa seconda fase, a Masnago contro Spezia, perché il roster era fortemente condizionato da alcune assenze importanti dovute a impegni prestigiosi a concentramenti altrettanto prestigiosi di alcuni giovani varesini.

- Advertisement -

Il Campus infatti è di fatto la società satellite della Varese di Serie A, con la quale condivide un percorso tecnico e un interscambio di giovani. L’unico sicuro del “posto fisso” è Nguessan Elisee Assui, ragazzone di colore che più di qualche volta è entrato in campo con un ruolo vero in serie A.

E’ un ala piccola che può giocare anche da ala forte, sfruttando doti fisiche fuori dal comune oltre che buona tecnica di base. Uno destinato ad altri palcoscenici rispetto alla B Interregionale, e che non a caso sta viaggiando ad oltre 24 punti di media a partita.

Non sarà facile contenerlo, anche perché la sua mole lo fa essere grosso per i piccoli e veloce per i lunghi. Servirà una bella staffetta su di lui, ed anche magari qualche aggiustamento tattico, provando un po’ a speculare sugli altri, oltre che sulla sua (poca) esperienza, data la giovane età.

L’altro terminale offensivo da tenere d’occhio è Mauro Joaquin Villa, italoargentino, una guardia di 21 anni passato in un anno da una media di 7,6p a 12,3p, che sa fare tante cose, e che di sicuro impegnerà le attenzioni di Marrucci e compagni.

A leggere il roster però, impossibile non soffermarsi su un cognome in particolare, ripetuto per ben due volte. Il “cognome” è quello di Scola, ed i nomi sono Thomas e Tiago, rispettivamente primogenito e secondogenito del signor Louis Alberto Scola Balvoa.

Un signore che nella pallacanestro si è fatto abbastanza valere, con (solo) 10 stagioni Nba alle spalle, e due medaglie Olimpiche con gli allora giovani della “generacion dorada” di cui una di Bronzo a Pechino 2008 ed una d’oro ad Atene 2004, peraltro conquistata in finale proprio contro l’Italia di Recalcati, Chiacig e Galanda.

Dire che i figli assomigliano al padre forse è un po’ prematuro, almeno cestisticamente parlando, però nonostante la loro giovane età giocano e producono con buona continuità in B Interregionale.

Chissà se, approfittando della pausa del campionato di serie A, papà Louis decida di mettersi in macchina e fare 500km a sud per seguire i figli. A Siena, a nostra memoria, potrebbe esser già stato quando militava nel Baskonia, allora, sia lui che la Mens Sana, erano protagonisti in altri contesti.

Non ci sarà però troppo tempo per eventuali convenevoli perché, tornando alle parole di Paolo Betti, una vittoria sarebbe fondamentale anche per il morale, che ultimamente sembra essere finito un po’ sotto i tacchi. In maniera neppure del tutto comprensibile, dato che l’obiettivo stagionale è ancora bello lì alla nostra portata.

Da non sottovalutare le parole di coach Roncari mentre commenta sia la prima sconfitta che la gara di domani. Per la gara con Spezia poco da dire per lui; fino l’8-8 la sua squadra di baby ha combattuto poi ha semplicemente svagato. Per quanto riguarda la Mens Sana, risiamo al concetto di ritenerla “corazzata”, ma i suoi ragazzi, i Roosters, “hanno lavorato bene in palestra per affrontarla”.

Le biglietterie, domani, apriranno alle 19:30, un’ora più tardi (20:30) l’inizio della partita con Campus Varese che è stata affidata agli arbitri Michele Marinaro di Cascina e Lorenzo Nocchi di Vico Pisano. Chi non potesse essere al Palasclavo la partita la potrà seguire in diretta ed in esclusiva sulla piattaforma Starplane, gratuitamente per gli abbonati e al costo di €10 per i non abbonati.

La partita al PalaSclavo sarà l’unica del girone ad esser giocata domani. Domenica la prima a giocare sarà la Virtus al PalaCorsoni alle 17:30 contro i Seagulls Genova. Alle 18:00 saranno giocate Spezia-Gallarate, Legnaia-Collegno e Cecina-Serravalle. Il secondo turno si concluderà mercoledì sera con Abc Castelfiorentino contro Crocetta.

In testa, come noto, c’è Crocetta 18p, seguita da Mens Sana, Virtus, Legnaia e Spezia a 14p, Genova e Varese a 12p, Collegno e Gallarate a 10p, Cecina e Castelfiorentino a 6p, Serravalle a 2p (Prime tre salve, ultima retrocessa, le altre ai play-out con due retrocessioni).

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

ULTIMI ARTICOLI