L’ex maggioranza unita su un nome. Ma si costituisce e scende in campo anche Passione Democratica, schieramento fuori da tutte le correnti
Così, tanto per tenere aggiornati i nostri lettori, dopo gli articoli più recenti, vi diamo conto degli sviluppi interni al Pd senese.
Eravamo rimasti che il commissario Marco Sarracino avrebbe riunito i segretari di circolo e la segreteria sulla riorganizzazione. La riunione si è tenuta. E un piano è stato deliberato anche se è ancora in bozza e sottoposto alle annotazioni degli iscritti.
La novità è che quattro segretari di Circolo hanno preso carta e penna e hanno scritto una nota di disappunto e contrarietà, che sarà archiviata a futura memoria, poiché il Commissario andrà comunque dritto per la sua strada.
Sul fronte delle candidature, la ex maggioranza Roncucci, non più numericamente tale, oggi guidata da Masi-Guerri, sta raccogliendo le firme per Salluce. Non dovrebbero avere problemi pratici. Tranne quello politico di dimostrare che la candidatura sia unitaria e non un’ennesima forzatura.
Le firme, una volta depositate, serviranno a capire questo punto.
Nel frattempo toccherà interpretare mugugni e silenzi. Di sicuro c’è, che dopo la fuga in avanti della candidatura Salluce, sta nascendo un nuovo raggruppamento di iscritti. Fuori dalle correnti.
Si chiamerà Passione Democratica! Costituito informalmente solo perché, se vuoi partecipare “al gioco del congresso”, devi avere un nome, un candidato, delle firme e una squadra da proporre.
Certo è che si tratta di iscritti – poco avvezzi alle burocratiche dinamiche interne – sostanzialmente restati ai margini delle responsabilità (ad alcuni magari è stato chiesto di prestare la faccia per le elezioni ma una volta presi i voti sono stati prontamente dimenticati) e che sicuramente non sono stati coinvolti negli errori che hanno portato il Pd alla sconfitta elettorale e alla riconsegna alle destre dell’amministrazione della città. Anzi pare che abbiano un atteggiamento molto critico.
Il loro obbiettivo, che presenteranno il pomeriggio di lunedì 28, è quello di “lavorare per un nuovo patto tra il Pd e i cittadini per il futuro della città di Siena e per far uscire dal congresso del Pd un partito rinnovato per un’idea nuova di città”.
Sicuramente proporranno una candidatura da contrapporre alla Salluce.
