Un dibattito incentrato sulle priorità del settore agroalimentare per i primi 100 giorni di Governo, quello promosso da Coldiretti Siena che si è svolto mercoledì 14 settembre, presso le Volte di Vicobello. Cinque le priorità al centro del confronto:- Difendere l’agricoltura italiana con l’istituzione del Ministero dell’Agroalimentare: dalla legge di bilancio ai 35 miliardi di euro di fondi europei da non perdere;- Europa: No al Nutriscore, no al cibo sintetico e no al mercosur, sì all’origine in etichetta, sì alla sostenibilità e sì alla ricerca;- PNRR: la chiave per la sovranità alimentare, energetica e logistica italiana;- Stop ai cinghiali: difendiamo cittadini ed agricoltori;- Piano invasi: acqua e energia sostenibile per l’Italia.Dopo i saluti di rito del Presidente di Coldiretti Siena Luigi Sardone, il Presidente di Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi ha chiesto formale impegno per la realizzazione dei cinque punti chiave perché il settore agroalimentare rappresenta il settore centrale e strategico del paese ed è necessario lavorare per una sovranità alimentare ed energetica.Sono intervenuti al dibattito l’On. Deborah Bergamini (Forza Italia), Silvio Franceschelli (PD), l’On. Mario Lolini (Lega), Francesco Michelotti (FdI) e Stefano Scaramelli (Iv-Azione), i quali hanno preso formale impegno nei confronti delle cinque priorità Coldiretti per i primi 100 giorni di governo di fronte ai rappresentanti delle sezioni comunali della provincia di Siena, intervenuti numerosi al dibattito.