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lunedì, Settembre 16, 2024

Ma i cavalli arrivano all’entrone a Piazza già chiusa?

E salgono solo in cinquantuno sul palco delle comparse? Contraddizioni sulle prime note esplicative del Comune

Erano le 20:23 ieri sera quando il Comune di Siena ha diffuso la sottostante nota stampa che si propone di regolare, in attesa di altra documentazione interna, il giorno della festa rinviata, che abbiamo già chiamata festa dimezzata, stante l’annullamento del corteo storico.

Si correrà domani (oggi, ndr), con uscita dei cavalli dal Cortile del podestà alle ore 19, il Palio del 16 agosto 2024 rinviato per il sopraggiunto maltempo. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, dopo una riunione che si è tenuta con i Deputati della Festa e i Capitani delle dieci Contrade che saranno fra i canapi. Sempre nella medesima riunione è stato deciso di non ripetere il Corteo Storico, interrotto prima della sua conclusione dalla pioggia odierna; nel palco delle Comparse domani saranno dunque presenti due alfieri e un tamburino per ogni Contrada. Alle ore 17.10 di domani inizierà lo sgombero della pista. Dalle 17.40 alle 18.40 via Giovanni Dupré sarà aperta per l’accesso alla Piazza; dalle 17.50 alle 18.30 i cavalli saranno accompagnati nel Cortile del Podestà. Alle ore 18.50 sarà effettuata la “sbandierata della vittoria” davanti a Palazzo Pubblico. Alle 19, come detto, l’uscita dei cavalli dall’Entrone. Le squadre del Comune di Siena saranno al lavoro fin dalle prime ore della mattinata di domani (oggi, ndr) per risistemare il tufo e rendere di nuovo praticabile la pista dopo la pioggia di questo pomeriggio.

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Attendiamo precisazioni per la giornata odierna. Intanto per gli accessi al palco delle comparse… Dal comunicato sembra che verrà riservato a sole 51 persone, e non a tutti coloro che avevano partecipato al Corteo storico come avvenuto a luglio.

Qual è la ragione di avere due alfieri per contrada se c’è solo la sbandierata della vittoria da eseguire? Ci viene in mente il solo rispetto delle convenzioni tra contrade che prevedono il dispiego di due bandiere per la vittoria alleata… Si poteva forse trovarsi lì mezzora prima e farli sbandierare questi ragazzi, hanno provato una vita i loro giochi e c’era sia un masgalano che un premio speciale Massimo Salvadori da assegnare…

Letto una prima volta il comunicato ci sembrava di intravedere una novità. Una di quelle succose che non si vedono da anni e anni, cioè che sull’onda dell’accompagnamento al cavallo, dieci corposi gruppi di contrada entrassero in Piazza, rendendola per una volta ancora a dna prevalente contradaiolo. Ma non sarà così, perché per chiari motivi di ordine pubblico la Piazza sarà chiusa alle 17:10.

E quindi cosa succede tra le 17:50 e le 18:30? Ci vogliamo immaginare che un Viso d’Angelo o un Veranu arriveranno all’imbocco di Rinaldini senza un seguito a protezione? E a quel punto il “seguito” verrà respinto dalla forza pubblica e dovrà far ritorno sui propri passi intasando come non mai Banchi di Sotto, Pantaneto e financo San Vigilio. E chi viene dietro a loro? Ma qualcuno le ha guardate le telecamere messe dalle emittenti alla croce del Travaglio quando ci sono delle normalissime prove?

Non è che di problemi all’ordine pubblico se ne crea così più che mai?

E infine, stante l’ora scelta che comunque non ci mette al riparo dal rischio pioggia, non c’era tutto il tempo per fare il corteo che è cosa a cui i senesi ci sono più che affezionati. E’ stata una questione di tempo da guadagnare o, lato Comune, una questione di tempo non più recuperabile?

Comunque sensato, infine, di aprire per un’ora via Dupré per coloro che solo per abitudine sceglieranno quella strada abituale.

I vari canali meteo continuano a mettere pioggia debole, tendente all’evaporazione stante i 30 gradi, fra le 17:00 e le 19:00

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