Appuntamento il 13 giugno all’Università per Stranieri per conoscere la nuova piattaforma nazionale e le prospettive per professionisti e cittadini
Un sistema sanitario più vicino alle persone, più efficiente e capace di rispondere alle esigenze di salute anche a distanza: è questo l’obiettivo della nuova piattaforma nazionale di telemedicina, che entrerà ufficialmente in funzione a partire da luglio 2025. Per presentare questa innovazione e riflettere sulle opportunità che offre, la Regione Toscana promuove un incontro pubblico dal titolo “Telemedicina: la cura a casa”, in programma venerdì 13 giugno a Siena, presso l’Aula Magna dell’Università per Stranieri (Piazzale Carlo Rosselli 27-28), dalle 9:30 alle 13:00.
L’evento si rivolge a professionisti sanitari, amministratori, cittadini e a tutti coloro che vogliono approfondire il futuro della sanità digitale. Il programma prevede un primo momento istituzionale, con i saluti del Presidente della Regione Toscana, dell’Assessore al Diritto alla Salute e Sanità e di Federico Gelli, Direttore del settore Welfare e Coesione sociale della Regione.
Alle 11.00 inizieranno gli interventi tecnici e di approfondimento. Andrea Belardinelli, Dirigente del Settore Sanità Digitale e Innovazione, illustrerà il funzionamento e gli obiettivi della nuova piattaforma nazionale di telemedicina. A seguire, Monica Marini, Dirigente dell’Assistenza sanitaria territoriale, offrirà una visione più ampia sui percorsi di cura e sulle prospettive di sviluppo. Concluderà la sessione Marco Torre, Direttore generale dell’Azienda USL Toscana Sud Est, con un focus sull’esperienza e sulle buone pratiche già attive nel territorio.
La telemedicina rappresenta un tassello fondamentale nella trasformazione del sistema sanitario italiano e toscano: un modo per superare le distanze geografiche, potenziare il monitoraggio dei pazienti cronici, alleggerire la pressione sugli ospedali e garantire un’assistenza continua, anche nei contesti più fragili o isolati. L’incontro di Siena vuole essere un’occasione per costruire un dialogo tra istituzioni, operatori e cittadini, promuovendo la consapevolezza e la partecipazione.
Per partecipare all’evento è necessaria l’iscrizione, disponibile al seguente link.
