Consiglieri comunali entrambi, il primo del gruppo Per Siena, di Sena Civitas la seconda
Turismo a Siena. Un tema caldo. E all’ordine del giorno in Comune nella commissione consiliare preposta.
Sul tavolo, trasferita direttamente dal Consiglio Comunale, dove ha rischiato la bocciatura, la proposta di delibera di indirizzo avanzata dal consigliere Griccioli (Per Siena).
Un complesso e articolato documento che si propone di dare mandato alla Giunta affinché attivi tutte procedure per la valutazione, lo studio e l’esame di fattibilità di una soluzione organizzativa che riesca ad unire i vari attori (pubblici/privati) in un unico soggetto di governance e coordinamento; e di valutare, la costituzione di un apposito gruppo di lavoro con il compito di elaborare una proposta operativa.
Insomma a prima vista un documento animato da spirito propositivo e collaborativo.
Eppure a guardar bene anche qui ci potrebbe essere il tranello…
Se la maggioranza votasse a favore non rischia di ammettere implicitamente che l’amministrazione attuale si starebbe muovendo – attraverso il proprio Assessorato e i propri uffici – senza una bussola; tanto da aver bisogno di un gruppo di lavoro che valuti studi e renda fattibile un progetto?
Infatti, i più informati dicono che la maggioranza avrebbe votato contro, per forza, se si fosse arrivato al voto.
A riprova ce lo dice un post di SenaCivitas che rende pubblico l’intervento che la propria capogruppo avrebbe pronunciato si fosse affrontato il punto.
Chiara Parri, senza tanti panegirici snocciola, richiamando gli atti formali, un lungo elenco di cose che l’Assessorato ha fatto e messo in cantiere, e che andrebbero proprio nella direzione indicata dal documento, e invitando il Consigliere Vanni Griccioli a prendere atto che le sue proposte sono già attuate, gli chiede di valutare il ritiro di un documento, superato dai fatti. Altrimenti annuncia che il suo voto sarà contrario. Una posizione chiara.
Ora, quel documento è ancora sui tavoli, il voto contrario non c’è stato. Il dibattito dunque è ancora aperto e possibile…
Igor Zambesi