8.4 C
Siena
domenica, Marzo 2, 2025

Chianciano Terme: rigenerazione urbana e rilancio termale

La sindaca Grazia Torelli ha espresso soddisfazione per l’approvazione dello schema di accordo di programma tra Regione Toscana e Comune

La sindaca Grazia Torelli ha espresso soddisfazione per l’approvazione dello schema di accordo di programma tra Regione Toscana e Comune, definendolo un “primo passo fondamentale” verso un percorso “necessario e non più rinviabile” per ridisegnare il futuro di Chianciano Terme.

Al centro della strategia c’è l’Agenda Urbana, un piano di fattibilità da realizzare in tempi brevi per immaginare una città rigenerata, sostenibile e competitiva, capace di attrarre investitori e migliorare la qualità della vita per residenti e turisti.

- Advertisement -

Il Ruolo Chiave del Parco Acquasanta e della Rigenerazione

L’accordo prevede un trasferimento di risorse regionali per due obiettivi prioritari:

  1. Acquisizione del Parco Acquasanta, parte integrante del patrimonio termale, per completare la valorizzazione degli spazi pubblici termali e congressuali, garantendo al contempo la tutela del settore.
  2. Avvio dell’Agenda Urbana, con interventi di riqualificazione che puntano a eliminare vecchi volumi fatiscenti e a creare servizi di qualità, rendendo Chianciano Terme un modello di riferimento per la provincia di Siena e la Toscana.

La sindaca sottolinea che questa svolta consentirà di “ripensare il contratto con il gestore termale”, dato che il Parco Acquasanta era parte del precedente accordo. La revisione del rapporto pubblico-privato sarà ora al centro del confronto, con l’obiettivo di allineare la gestione alle nuove priorità di rigenerazione.

Continuità e Innovazione nel Percorso di Rilancio

Nonostante le criticità finanziarie della Terme di Chianciano Immobiliare S.p.A. (in liquidazione dal 2021 con perdite milionarie), la Regione Toscana (azionista di maggioranza con il 73,81%) e il Comune (18,70%) hanno lavorato per scongiurare la privatizzazione degli asset strategici. A gennaio 2025, sono stati stanziati 3,9 milioni di euro per l’acquisto di immobili nel Parco Acquasanta, mentre ulteriori 600.000 eurosaranno destinati al recupero del Parco Fucoli, già di proprietà comunale.

L’assessore regionale Leonardo Marras ha ribadito – in un recente incontro svoltosi a Chianciano Terme – che, pur non considerando la società termale come una partecipata strategica, le infrastrutture termali “non sono in vendita”, essendo fondamentali per il turismo locale.
Tuttavia, la procedura d’asta per alcuni beni (come lo Stabilimento Sillene e le Piscine Theia, scadenza 4 aprile 2025) rimane aperta, sebbene l’intento delle istituzioni sia preservare il controllo pubblico.

Una Visione Olistica: Turisti, Residenti e Investitori

Il progetto punta a bilanciare sviluppo turistico e bisogni della comunità:

Per i turisti: valorizzazione del termale e dei congressi, con una destinazione più attrattiva sul mercato nazionale e internazionale.

Per i residenti: spazi rigenerati, servizi efficienti e una città più vivibile e sostenibile.
Per gli investitori: chiarezza sul piano urbanistico, con l’Agenda Urbana come strumento per orientare risorse pubbliche e private.

La sindaca Torelli ringrazia la Regione per il sostegno costante, ricordando che “il percorso era stato avviato dalla precedente amministrazione ma è stato rivisto con una nuova visione nel segno della rigenerazione”.

Prospettive Future

L’accordo segna l’inizio di una fase operativa che mira a trasformare Chianciano Terme in un laboratorio di rigenerazione urbana, dove tutela del patrimonio termale e innovazione si intrecciano. La sfida è consolidare il ruolo della città come eccellenza toscana, proteggendo al tempo stesso il bene comune e creando opportunità economiche durevoli.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

ULTIMI ARTICOLI