Fare squadra per uscire dalla crisi. E’ l’imperativo di Silvio Franceschelli, presidente della Provincia di Siena. Come? Sviluppando i progetti per la rinascita post pandemica con il coinvolgimento di tutti i soggetti pubblici e privati. I rapporti tra le istituzioni sono buoni, racconta il presidente, il dialogo con tutti i sindaci del territorio è quotidiano, ci sono insomma i margini per presentare progetti condivisi che vadano dall’ammodernamento delle infrastrutture allo sviluppo del polo bio tecnologico.
“Come Provincia ci siamo interfacciati con tutti i Comuni – racconta nell’intervista Silvio Franceschelli – e abbiamo individuato gli interventi strategici per lo sviluppo. Il piano che abbiamo stilato, condiviso con le altre istituzioni che lo stanno visionando, non vuole essere solo rivolto a Pnrr ma diventare uno strumento strategico da realizzare nel corso dei prossimi anni. Abbiamo fatto una ricognizione area per area individuando gli interventi da compiere per migliorare innanzitutto le infrastrutture. Poi l’attenzione è alle scienze della vita, che non va inteso solo come biomedicale ma come centro di benessere in generale che riguarda l’accoglienza, la cultura, il turismo, la nutraceutica. Penso dunque ad un distretto industriale delle scienze della vita in cui tutti i soggetti interessati ci stanno dentro, ognuno con le proprie peculiarità . La Provincia ad esempio può occuparsi della formazione per preparare i giovani professionisti da inserire nel sistema territoriale”.