“Ero sfinita, lì a Baton Rouge, aspettando un treno, mi sentivo sbiadita come i miei jeans, Bobby ha fermato una macchina proprio prima che cominciasse a piovere, che ci ha portati a New Orleans …”
“Cantavamo tutte quelle canzoni che conosceva il camionista …” “Libertà è soltanto un’altra parola che significa non avere nulla da perdere …” “Signore, tu sai che sentirsi a posto era tutto quello che contava, quello che bastava per me e per il mio Bobby McGee …” “Dalle miniere di carbone del Kentuchy fino al sole della California, Bobby ha diviso con me i segreti della mia anima … “
“Un giorno, vicino a Salinas, ho lasciato che lui scivolasse via, lui stava cercando una casa e io spero che la trovi, ma io cambierei tutti i miei domani per un solo ieri, per tenere il corpo di Bobby accanto al mio …”
“Me and Bobby McGee” è stata scritta da Kriss Kristofferson, scomparso lo scorso settembre, nel 1969 (musicista, cantautore, ma anche attore, con decine di pellicole nella sua filmografia, tra cui “I cancelli del cielo” di Cimino e “E’ nata una stella” a fianco di Barbra Streisand) arrivò al successo per merito di Roger Miller, ma fu la versione postuma di Janis Joplin nel 1971 a rendere memorabile questo brano.
Il suo autore ha dichiarato di essersi ispirato al film di Fellini “La strada”, interpretato da Anthony Quinn, Giulietta Masina e Richard Basehart. Nella pellicola che ha aperto a Fellini le porte del successo internazionale, Zampanò abbandona Gelsomina sul ciglio di una strada, ma quando viene a sapere che è morta, si dispera, si getta in una mischia e finisce disteso a guardare le stelle.
Le cronache del tempo ci fanno pensare che la travagliata storia di Janis, che cavalcò i palchi musicali per soli tre intensissimi anni, sia una specie di “Giulietta e Romeo” in chiave hippy e country. Lei che vaga per gli States col “suo Bobby”, lui che a un certo punto prende la strada della “normalizzazione” (?), stanco di vagabondare, lei, Janis, che non regge il colpo e si autodistrugge a suon di alcol e psicofarmaci e infine lui che le scrive di voler tornare. Ma, tragica ironia del destino, la lettera arriva a destinazione solo dopo pochi giorni dalla morte di lei…
Alla prossima.
https://youtu.be/UKJ-49RbIjA?si=iPZOdAtKltNjKWBs (Crow e Kristofferson)
https://youtu.be/5Cg-j0X09Ag?si=eITu055nrPrU5TgZ (Janis Joplin)