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sabato, Novembre 2, 2024

Grande Fratello, Tommo fa la faccia rossa

Finalmente. Tommo con la faccia che diventa prima rossa e poi paonazza nel Confessionale. Le pause ricche di pathos in cui il pensiero va lontano prima di dare risposte. Quel cuoricino, arrivato in un pacchettino rosa dalla Spagna ed ora destinato alle coltri del letto. E di colpo… Signorini si sveglia e capisce di avere un’altra storia di quelle che piacciono a lui.

Bene per Tommo, ma vediamo come il “finora non molto illuminato conduttore” riuscirà a descriverla… Il mio dubbio è che continui a voler forzare sulle scene a copione anziché fidarsi della spontaneità. Noi intanto continuiamo a dilettarci sulle Tommo’s life news che costituiscono l’unica base dei nostri racconti post trasmissione.

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La settimana appena trascorsa ha fruttato a Tommaso Franchi più clip, più inquadrature e più haters. Liberi per un attimo dalla cantonata cronica per i due transfughi spagnoli, cameramen e registi del Gf indugiano non poco su Tommaso. Inoltre vengono spese altre, molte, parole per chiudere quella cosa né malsana né gioiosa con Maria Vittoria, dove l’accoppiamento, il “fidanzatininaggio”, era nato soprattutto per elevare il di lei status nella Casa.

Tommo forse facendo arrossire i più stretti congiunti ormai stabili a seguirlo al video, a metà settimana entra nel rush finale: “Se è qualcosa… ne discutiamo sotto il piumino”. Che pare sia una formula per indicare il sesso. Lei risponde “Il piumino… no, no, no”, e così inizia formalmente la friend zone, con la benedizione di Jessica che non avendo del proprio, discetta sul di cui.

Nel frattempo chi è fuori dalla Casa, riceve aggiornamenti a più non posso dall’Hermano Mayor. Sui transfughi che si sbaciucchiano, che discutono sopra e sotto i piumini… Ma ci importavano il giusto. C’erano però anche gli squittii di Maica Benedicto, “la murciana formato Tommaso”, rivolti a chiunque e comunque. Ma Tommaso… Che fa Tommaso? Mai successo che mi sentissi una persona così vicina in così poco tempo. E’ cucaracho, cioè scarafaggio, ma non importa.

Ai transfughi, Maica confessa tantissime cose, tantissime volontà su Tommaso, ma loro non ne hanno ripetute che una quantità minima al ritorno. E forse non diranno altro finché non comprenderanno di averne un vantaggio.

Shaila e Lorenzo, i transfughi, ora vivono in trasparenza il loro amore. Signorini ha condotto la trasmissione di ieri – lunghissima ma con vampate di interesse – fino ad avere certezza di avere innalzato due palchi da cervo sulla testa di Javier e qualcosa di più aggraziato sulla testa di Helena che dal pomeriggio sentiva comunque protendersi sulla sua fronte l’appendice di un unicorno. Forse però l’empatia per le vittime di slealtà ha superato il gusto del ridicolo e re e regina della Casa, al loro rientro, hanno trovato una crescente e inarrestabile rivoluzione. Fateci dire che era l’ora, questa sì che era l’apoteosi di un rapporto malsano.

Tommaso Franchi nel confessionale, ma il Gf si divertiva ieri: c’era Maria Vittoria e non Maica ad ascoltarlo

Qualcosa per spingere sulla storia fra Maica la bella “limpiadora” e Tommaso “non sono un cucaracho” sarà di certo tentata. Nel suo piccolo, Tommo che, ammette di non aver a lungo capito motivi di arrivo e partenza di Maica, cullava rimpianti forti e faceva progetti. Conclusi dall’idea di invitarla in Toscana non appena fosse uscito e ne avesse avuto l’occasione. Scoprire ieri sera che lei non l’aveva abbandonato e che l’ha pensato da allora, l’ha un po’ scosso fino all’esplosione di rossore ricordata sopra.

E ora forse finirà anche lui a Madrid; almeno questa è la prima idea, a meno che non ci si mettano di mezzo litigi fra i professionisti di Endemol Shyne o a meno che Tommo opponga netto rifiuto, perché quella Casa in cui gli inquilini continuano a fare la fame perché perdono le sfide non gli piace per nulla.

C’è un’altra donna da ieri, Federica Petagna. La sua bellezza illude molto gli autori, ma sembra per ora cittina e timida. Se la sua storia è vera: è una ventenne che ha appena conosciuto l’emancipazione. Probabilmente entra nella Casa come una paracadutata, senza una strategia e praticamente già dall’inizio perde occasione di sottolinearsi e caratterizzarsi.

Tommaso non manca la consuetudine di servire il bicchier d’acqua alle nuove inquiline, carine, ma accanto ha stavolta un Luca schiamazzante che finisce per far sembrare l’offerta non tanto un gesto del singolo ma parte del protocollo collettivo di accoglimento.

Per una che entra, un’altra che esce – Eleonora Cecere, una delle milf di “Non è la Rai” che fu il primo bacio “artistico” dato da Tommo nella Casa. Un gran bacio giacché fruttò la dispensa piena agli inquilini. Inizia e si arresta un tentativo di polemica sul marito che frena la carriera della moglie casalinga. Probabilmente si tratta d’altro. Sono belli i figli, ma se si sta insieme a loro sono anche più belli. Addio Eleonora.

Sui social gli haters attaccano Tommaso Franchi per il comportamento tenuto nei confronti dell’americanone Clayton, niente di personale e più che altro manforte in veste di cambusiere alla reprimenda di Luca a questo “ratto svuota dispense”. Personaggio senza senso e a forte rischio di eliminazione nel nuovo Televoto – Iago, Maria Vittoria, Amanda e Clayton – lui ha il grosso problema che diceva di capire l’Italiano, ma in realtà non è così. Nella Casa con le maggiori difficoltà di integrarsi ha tirato fuori un evidente egoismo che maschera con bugie. Un altro personaggio che non mi invoglia alla visione. Per spiegarlo vorrei fare l’esempio di una pessima figura tratta dal mio vissuto.

Molti anni fa, io, minorenne, ero a Cambridge dalla zia inglese in estate. Non mi ci trovavo, non capivo e soffrivo in silenzio. Un giorno che accompagnai la zia in campagna, mi dette un cesto ordinandomi di raccogliere la frutta con altre persone. Pensai che per di più mi portava a lavorare mentre ero in vacanza e lo riempii senza una regola. Più tardi, posato il cesto sulla bilancia, chiesero a mia zia di pagare per evidente robaccia. Senti che bischero! Fu l’unica volta che mi portò con sé a fare la spesa a chilometro zero.

Ebbene io queste cose le facevo a diciassett’anni, Clayton le fa a settanta!!! Auguri.

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