Il tema del Monte dei Paschi sta agitando la campagna elettorale per le Suppletive. E’ così sin dall’inizio.
Il tema del futuro della Banca, della vendita da parte del Governo dell’ampia quota detenuta dal MEF, delle condizioni di acquisto di UniCredit, spezzatino si-no, cosa resterà a Siena della banca, gli esuberi nelle filiali o nella direzione, dureranno ben oltre il 3 settembre. Marrocchesi affiancato da Mallegni parlano apertamente di conflitti di interessi da Repubblica delle Banane, Letta, ospitato da Di Blasio, capo della redazione senese de La Nazione, precisa che la conclusione della trattativa con Unicredit non va data pe scontata e torna a parlare di difesa del marchio.
No, il tema banca si è allargato con la riproposizione – a seguito dell’arrivo della commissione parlamentare di inchiesta – al tema dei dubbi sulla morte di Davide Rossi.
https://www.lanazione.it/cronaca/siena-inchiesta-omicidio-verita-david-1.6783940
https://www.iene.mediaset.it/2021/news/david-rossi-commissione-inchiesta-suicidio_1084035.shtml
Stando alle notizie, la commissione sembra tutt’altro che convinta delle tesi che porterebbero al suicidio e tutt’altro che convinta della bontà dell’azione dei magistrati. Due nuove perizie, un manichino da precipitare in strada, nuova scaletta di audizioni di testi: il libro di Raffaele Ascheri, con le sue certezze, non sembra sia stato digerito o forse neppure letto.
Certo è che non c’è pace né per i morti né per i vivi. Tra una ventina di giorni sapremo quale sarà l’esito che consegneranno alle urne – nel frattempo si è aggiunto alla contesa Tommaso Agostini del movimento no-vax “3V” – tutte queste incertezze e gli scheletri del passato. E potrebbero non essere positivi per chi con questo passato viene messo in qualche modo in continuità.
(Nella foto Walter Rizzetto, presidente commissione d’inchiesta su morte David Rossi)