Alla galleria On Art di via della Pergola a Firenze si aprirà la mostra con le opere di Gessica La Pira
Luce e ombra. Nessuno resti indietro è la nuova realizzazione artistica di Gessica La Pira, presentata a Firenze in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
L’opera verrà esposta dalla settimana prossima, il 22 novembre fino al 4 dicembre presso la Mostra d’arte contemporanea internazionale “Come stelle cadenti” che avrà luogo nel cuore di Firenze presso la Galleria d’arte On Art in Via della Pergola 57/61R.
La mostra, a cura della critica d’arte Francesca Callipari è dedicata alle donne e in particolar modo al gravissimo problema sociale, ormai sempre più attuale, della violenza di genere. Ogni anno nel mondo vengono, infatti, uccise circa 45mila donne e nella maggior parte dei casi l’autore di questi delitti si ritrova in ambito familiare. Solo nel nostro Paese nel 2024 sono già 90 le donne uccise: tanti i casi di cronaca, ormai all’ordine del giorno, evidenzianti un fenomeno purtroppo dilagante che si diffonde con rapidità anche tra le generazioni più giovani.
In questo scenario si introduce l’opera di Gessica La Pira, artista dalla personalissima firma stilistica, toscana di origini siciliane che è stata inserita nell’edizione 2024 dell’Atlante dell’arte contemporanea edito da Giunti Editore in collaborazione con Start Group e patrocinato dal Metropolitan Museum of Art di New York. La sua poetica di carattere evocativo, pervasa da un continuo dialogo tra visioni, percezioni e simboli ha da sempre al centro della sua ricerca la figura femminile.
Nel suo manifesto Luce e ombra. Nessuno resti indietro si esce da un silenzio vibrante del bianco puro per approdare in una sovrapposizione dei più diversi materiali che determinano una rottura da parte della realtà del calmo e armonico equilibrio dell’interiorità dell’artista. Così se da un lato, l’artista denuncia gli eventi che la circondano, aprendo una riflessione sui temi sociali, attuali, tra collage, immagini e parole come nella frase di denuncia “Nessuno resti indietro” e nelle pennellate intense di colore vivido e vivace; dall’altro lo splendido connubio tra forme, colori e materia crea armonia, non può fare a meno di rivelare una dimensione di bellezza come espressione di salvezza.
L’artista emergente ha recentemente collaborato con la critica d’arte internazionale Marta Lock che ne ha curato il testo critico della sua mostra personale esprimendosi così: ” L’artista Gessica La Pira assorbe le esperienze pittoriche del Neo Dada e del Nouveau Réalisme unendole e mescolandole alla sua tendenza lirica espressa con tele monocromatiche bianche che la fanno tendere verso un Minimalismo particolarmente morbido, suggestivo in virtù del silenzio che generano e che in virtù della sovrapposizione di materiali, dalle stoffe alle carte, inducono alla riflessione sulla stratificazione della realtà, sui diversi livelli di conoscenza e di consapevolezza che si raggiungono di volta in volta apprendendo quanto sia necessario dover approfondire e svelarsi per evolvere. La sottile quiete delle parti monocrome viene destabilizzata dall’introduzione del collage Neo Dada di cui a volte è protagonista il colore, altre lo sono le parole, e alcune la figura femminile, come se Gessica La Pira volesse ancora una volta mettere in evidenza ciò che non può fare a meno di rivelarsi e di essere osservato delle vicende attuali, pur mantenendosi in equilibrio con quella necessità di equilibrio armonico che contraddistingue le sue tele e anche la sua essenza espressiva”.
La peculiare mostra Come stelle cadenti. Artisti uniti contro la violenza sulle donne che si terrà a Firenze, in vista della Giornata internazionale contro la violenza, vedrà pertanto la sua indispensabile partecipazione e il suo notevole contributo insieme al coinvolgimento di altri artisti italiani e internazionali che indagheranno l’interiorità femminile, mettendo in luce la sofferenza delle donne e le diverse emozioni provate ma anche la loro capacità di rialzarsi, combattere e di rinascere. Un viaggio introspettivo nel femminile attraverso espressioni artistiche differenti che mirano a sensibilizzare il pubblico conducendolo ad una presa di coscienza sul tema e sui pregiudizi che ancora oggi continuano a persistere nei confronti delle donne. Allo stesso tempo la mostra vuol rappresentare un porto sicuro per chi ha subito o continua a subire violenza, un’occasione di ascolto e uno stimolo a chiedere aiuto.
Per informazioni:
Artista: Gessica La Pira, visual artist, Email: lapira.secondoatto@gmail.com, www.gessicalapira.it
Evento: OnArt Gallery – Firenze, via della Pergola 57/61R. Dal 22/11/2024 al 04/12/2024
ORARI: Da LUNEDì a VENERDì 14.30 – 18.30, SABATO 15.00 – 19.00 (Domenica Chiuso), Ingresso mostra: gratuito. Vernissage: 23 Novembre 2024 ore 17.30
Curatore: Email: iloveitalytv@gmail.com. Curatore: Francesca Callipari