Pare che, in tutte le città al ballottaggio, si attenda una caduta della percentuale di votanti, fatto fisiologico e sempre avvenuto si può ben dire, ma non certo un bel segnale.
Sono pertanto curioso di vedere come si comporterà la nostra città su questo versante. Io, ad esempio, non sono tra coloro che ritengono un ottimo dato l’affluenza alle urne del primo turno, sia perché il raffronto con le precedenti elezioni è poco corretto, visto che allora si votò in un giorno solo, sia perché con tutte quelle liste schierate era lecito attendersi un dato più alto.
Tanto più che il civismo spesso viene sbandierato come una voglia da parte dei cittadini di mettersi in gioco, di partecipare, di tornare insomma ad impegnarsi. Evidentemente l’elettorato non riserva la stessa lettura e non coglie questa sollecitazione.
Ma, mi domando… possibile che anche nelle elezioni più vicine al cittadino come le amministrative ci sia questa tendenza incontrovertibile a non votare?
Possibile che anche al ballottaggio, ove la scelta è semplificata al massimo, ci sia quasi la metà dell’elettorato che decide di non scegliere, e quindi, di far scegliere agli altri, in buona sostanza, chi amministrerà anche lui?
E quanto di questo atteggiamento è frutto e responsabilità anche di chi dichiara questa cosa della libertà di voto e pone sullo stesso piano opzioni che sono indubbiamente diverse?
La fuga dalla responsabilità politica di una indicazione precisa, è un sintomo di debolezza del civismo quando questo si presenta con una serie di valori e provenienza troppo confliggenti tra di loro. Più come cartello elettorale che come reale alleanza… E questo è un difetto condiviso.
Alla fine va apprezzato chi ha scelto di dare indicazioni precise. E’ un’assunzione di responsabilità politica. Come ha scritto il direttore la libertà di voto è “… Un vero paradosso, perché la libertà è a prescindere, mentre quella che mancherà è l’indicazione di una scelta politica che dovrebbe essere impegno preciso di chi invita gli elettori a votare…” (https://sienapost.it/siena/ma-la-responsabilita-di-indicare-una-scelta-politica-chi-se-la-piglia/).
Maurizio Cenni
(La grafica utilizzata è foto pubblica Fb ed è parte di quella usata dal Comune di Castellaneta (TA) per illustrare l’affluenza 2023)