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venerdì, Aprile 19, 2024

Con la spinta digitale, il Leasing cambia

Riceviamo e pubblichiamo un’anticipazione redazionale del numero di aprile di Leasing Magazine. Con un gioco di parole è titolato “L’Alba del leasing digitale” e trattasi di un approfondimento sui mutamenti del modo di fare leasing con Stefano Corti, vice direttore generale di Alba Leasing.

La trasformazione digitale cambierà anche il leasing. Come in tutti gli altri comparti e prodotti del credito, anche il leasing finanziario e la locazione operativa sono destinati a cambiare modelli di business e consuetudini di utilizzo. Per questo la digitalizzazione delle competenze e dei processi, da anni, è al centro del percorso di crescita e di innovazione di Alba Leasing, che al termine del 2021 si è confermata terza società di leasing in Italia con oltre 1 miliardo e 500 milioni di stipulato e 12 mila contratti conclusi nell’anno.

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Ne parliamo con Stefano Corti, Vice Direttore Generale di Alba Leasing, ideatore e responsabile delle tre stagioni progettuali – Alba 2.0, Alba Next ed Alba For Future – che dal 2015 hanno traghettato la Società verso una nuova dimensione digitale.

Cosa vuol dire digitalizzare il leasing e perché è così importante?

“In un contesto come quello attuale, competere significa garantire la migliore customer experience ai propri clienti/canali e perseguire risultati economici attraverso la massimizzazione dell’efficacia e dell’efficienza distributiva ed organizzativa. La digitalizzazione è proprio questo: l’innovazione tecnologica nell’offerta di credito e nel leasing significa certamente riduzione dei costi, maggiore tempestività nell’erogazione dei finanziamenti e misurazione dei rischi più accurata, ma anche più accessibilità per clienti e fornitori, ampliamento dell’offerta a segmenti della clientela una volta ritenuti “lontani” ma che ora si sono scoperti più vicini al nostro core business. La digitalizzazione presenta quindi anche, e direi soprattutto, una dimensione di “sostenibilità”, in quanto attraverso essa è possibile contribuire ad una maggiore inclusione finanziaria e alla costruzione di un ecosistema più esteso e condiviso”.

Stefano Corti, Vice Direttore Generale di Alba Leasing

Come si collega il leasing alla digitalizzazione?

“Il leasing è uno strumento finanziario adatto a sostenere e accompagnare le aziende di ogni settore produttivo verso la digitalizzazione dei rispettivi processi operativi e distributivi, anche in un’ottica di Industry 4.0. La transizione digitale è un processo irreversibile anche nel settore credito, dove permea tutte le fasi gestionali, dalla concessione al rimborso, inclusi gli interventi sui crediti non performing. Tra l’altro, le società che negli anni passati avevano investito di più nella trasformazione digitale, come Alba Leasing, nel 2020 hanno goduto di un vantaggio competitivo rispetto alle altre consentendo di garantire la continuità operativa ed un elevato livello di servizio per i clienti, pur in un contesto di grave emergenza sanitaria, sociale ed economica”.

Quale è un aggettivo per l’impresa del futuro? Perché?

“Essere impresa che guarda al futuro vuol dire essere azienda sostenibile, affidabile ed accessibile; queste sono le componenti fondamentali che caratterizzano le società di successo. Ritengo che mai come ora, l’orientamento strategico valoriale sia intimamente connesso con quello organizzativo ed operativo”.

Come vi state muovendo in questa direzione?

“Un’azienda accessibile è più vicina ai propri clienti con processi efficienti oltre che con prodotti efficaci e semplici. Queste sono le peculiarità di due nuove proposte di Alba Leasing: il leasing digitale e l’instant leasing, supportati dal digital marketing. Il leasing digitale è una modalità operativa totalmente online che offre un accesso rapido ed efficiente, anche in termini di costi, ai nostri leasing strumentali e ai leasing targati. Con il digital leasing si possono richiedere in qualsiasi momento offerte senza impegno e sottoscrivere in modo digitale i contratti di leasing finanziario ed operativo, grazie alla firma elettronica e all’invio digitale di tutti i documenti necessari. In sintesi, attraverso l’accreditamento in specifiche Aree Riservate, sia i clienti che i fornitori possono gestire autonomamente e facilmente molte fasi del processo (inserimento dati, upload e download documenti, accettazione preventivi e sottoscrizione dei contratti). Quanto sopra, unito a processi automatizzati di delibera – grazie anche a strumenti di AI – e all’introduzione di funzioni di “Robotic Process Automatization”, permette di digitalizzare completamente il perfezionamento di un contratto – in una logica end to end – rendendo la custumer journey veloce e facilmente fruibile. Con l’instant leasing, invece, offriremo a selezionati vendor e marketplace la possibilità di concludere le vendite associando al bene in vendita un contratto di leasing finanziario o operativo (che quindi si trasforma in una semplice modalità di pagamento), che è possibile perfezionare in totale autonomia con una verifica in tempo reale da parte di Alba della solvibilità del cliente”.

Qual è il beneficio concreto per le PMI?

“La digitalizzazione è sempre un vantaggio per le PMI perché rappresenta non soltanto uno strumento irrinunciabile per ridurre i costi operativi legati alla gestione ordinaria del business, ma permette di approcciare mercati e clienti che difficilmente sarebbero stati accessibili. Attraverso i prodotti digitali di Alba, il cliente beneficia di una decisione rapida sul credito e di un onere amministrativo ridotto grazie all’ottimizzazione del processo distributivo. Con il leasing digitale l’azienda ha sempre accesso al proprio portafoglio leasing e ai documenti correlati, anche di natura fiscale. Oltre al finanziamento del leasing è possibile richiedere anche una conveniente copertura assicurativa. Inoltre, i nostri fornitori convenzionati, attraverso le modalità digitali di vendita, riescono ad azzerare la distanza con i loro clienti, con evidenti benefici in termini di sviluppo potenziale del business”.

Quindi per una Società Finanziaria lo sviluppo tecnologico deve essere considerato come il principale fattore critico di successo?

“Direi imprescindibile, ma non il principale. Ritengo che al centro di ogni piano di crescita, sviluppo e cambiamento vi siano sempre le persone; un processo di changing tecnologico non può funzionare se non è preceduto da una rivoluzione di “pensiero”. L’essenza stessa di una Società – specialmente se di servizi come è appunto una finanziaria – è direttamente correlata alla valorizzazione delle proprie risorse umane – attraverso inclusione, coinvolgimento, formazione ed incentivazione -, che rappresentano il nostro vero asset strategico”.

Perché oggi, nel periodo che stiamo vivendo, il leasing è ancora più importante?

“Sappiamo quanto gli italiani siano legati al concetto di possesso relativamente alla casa o all’auto. Nel corso degli anni, questa propensione all’acquisto però è via via diminuita e, come negli altri Paesi europei o nel mondo anglosassone, fra i più giovani (e non solo) si è ampiamente diffusa oggi una cultura del pay-per-use. Il noleggio a lungo termine, il leasing operativo e il leasing finanziario rispondono certamente alle caratteristiche più ricercate nell’attuale economia globalizzata: flessibilità, leggerezza e velocità. Il lease rappresenta la possibilità di avere tecnologia sempre all’avanguardia a costi sostenibili. La digitalizzazione dei processi è stata un’ancora di salvezza di fronte alla pandemia. Oggi dobbiamo fare i conti con un nuovo e inatteso scenario di crisi: una nuova guerra che si è scatenata all’interno del nostro continente europeo. Ci eravamo illusi che la graduale uscita dall’emergenza pandemica conducesse ormai ad un lento, ma sicuro ritorno alla normalità. Ma non è così. Purtroppo già negli ultimi mesi dello scorso anno abbiamo assistito a due fenomeni imprevedibili che avevano messo in discussione la crescita economica del nostro e degli altri Paesi Ue: l’incremento del costo e la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime. Oggi, al di là dell’immane tragedia che stanno vivendo milioni di persone e degli scenari “worst” che non voglio neppure immaginare, l’attuale stato di profonda instabilità geopolitica potrebbe portare presumibilmente ad un ulteriore peggioramento del contesto macroeconomico con impatti imprevedibili su famiglie e imprese”.

Per gli investimenti delle imprese e di conseguenza per il settore del leasing le turbolenze non sembrano quindi prossime a esaurirsi…

“Credo che nel contesto attuale sia difficile fare previsioni attendibili sul prossimo futuro, che lascio quindi a persone più autorevoli e competenti del sottoscritto. Quello che è certo è che noi ci faremo trovare pronti, sia per valorizzare i piani di crescita ed investimento delle imprese, anche alla luce degli importanti stimoli che potranno derivare dal PNRR e dagli incentivi governativi in generale, sia nel supportare i nostri clienti nel caso in cui lo scenario dovesse ulteriormente peggiorare, così come fatto nell’ambito dell’emergenza pandemica. Mi permetto di chiudere con una nota: il 2021 è stato un anno certamente complesso e difficile da un punto di vista socio-economico eppure il bilancio appena chiuso si è rivelato per Alba uno dei migliori di sempre; lavorando insieme ai nostri azionisti, ai nostri clienti e ai fornitori sono certo che anche in futuro saremo in grado di creare sempre più valore per i nostri stakeholder”.

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