Una tempesta perfetta sull’economia italiana: desertificazione finanziaria, credit crunch e dazi. Il ruolo cruciale delle autorità monetarie
Nel nuovo numero di Leasing Magazine Time, il direttore Gianfranco Antognoli apre l’edizione con un editoriale che dà anche il titolo di copertina: “Desertificazione, credit crunch e dazi: una tempesta perfetta per l’economia italiana”. Sul fronte della geopolitica e dell’economia globale, campeggiano le immagini di Donald Trump e Xi Jinping, protagonisti delle tensioni commerciali mondiali. Più in basso, le figure chiave della nostra economia: Antonio Patuelli (Abi), Christine Lagarde (BCE), Giancarlo Giorgetti (MEF) e Fabio Panetta (Banca d’Italia).
Il numero ruota attorno al nodo cruciale del finanziamento alle piccole e medie imprese: senza cofinanziamento bancario, gli investimenti industriali si arrestano e, con essi, anche la crescita del PIL nazionale. Il rischio bancario potrebbe aggravare la desertificazione economica già in atto, riducendo ulteriormente l’offerta di credito.
Segue un approfondimento dal titolo “Finanza ad alta pressione”, firmato da Michele Antognoli e Pasquale Natella, che propone un modello di leadership sostenibile e performante. Si prosegue con il nuovo piano industriale di General Finance, guidata da Massimo Gianolli, che registra importanti successi anche sul mercato estero.
Fausto Galmarini, Presidente della Federazione Europea per il Factoring, interviene sul tema della riduzione dei tempi di pagamento da parte delle PA e delle autorità monetarie. Sul fronte tecnologico, Maicol Verzotto e Nazareno Mario Ciccarello discutono l’impatto dell’intelligenza artificiale sui costi aziendali. A seguire, Walter Rizzi (Banca Aidexa) e Giuseppe Rumi (Bonelli Erede) affrontano il tema della regolamentazione dell’IA.
Interessante la recente collaborazione tra Deutsche Bank e Banca Aidexa per la distribuzione di un modello di finanziamento innovativo rivolto alle PMI, segno di una possibile sinergia tra banche tradizionali e fintech. L’avvocato Angelo Vozza analizza invece una sentenza della Cassazione relativa al prorata IVA per le società di leasing, con implicazioni operative significative.
Non manca lo sguardo sui mercati: Marco Parlangeli, già provveditore della Fondazione MPS, offre consigli per gestire il portafoglio nell’era Trump. Il professor Roberto Ruozi (Bocconi) riflette con rigore su libertà e anarchia nei mercati finanziari.
La transizione ecologica è affrontata da Eraldo Menconi, con un focus sulla riqualificazione energetica degli uffici. Mario Sabato si concentra invece sulla figura strategica del risk manager aziendale. Le statistiche sul leasing del 2025 confermano una crescita, mentre DIGITAL LENDING e CONCREDITO rappresentano nuovi orizzonti di finanziamento fintech.
Ampio spazio anche alla cultura e alla società: il concorso artistico Artista Divino, promosso dalla Tenuta Mariani in Versilia, si affianca a un toccante intervento spirituale di Don Luigi Pellegrini, fotografato con Papa Francesco, definito nel ricordo di chiude l’editoriale “il Papa dei poveri e degli ultimi, che lascia un vuoto immenso in tutti noi”.
Niclo Vitelli firma una riflessione sul valore delle radici culturali di una città. Si racconta anche la storia del calzaturificio Soldini di Arezzo, giunto agli 80 anni di attività e pronto a presentare la nuova linea a Pitti Firenze.
Chiude il numero l’articolo di Adolfo Lippi: “Il bullismo come potere”, una riflessione acuta e attuale sui meccanismi del dominio sociale.
Un numero denso, articolato, capace di unire analisi economica e riflessione culturale, con lo sguardo attento e appassionato di chi da sempre crede nella necessità di unire competenza, etica e visione.