Ciao Sandro…

Una vita a forte tinte bianco verdi. Sessant’anni trascorsi a seguire la Mens Sana, come tifoso e poi come voce delle telecronache di Radio Siena Tv. Dalla Casermetta al Palau Blaugrana al PalaTenda di Piombino. Una passione che Alessandro Bonelli aveva da poco accettato di trasformare in un impegno ancora più concreto. Da poco eletto Presidente dell’Associazione Io Tifo Mens Sana, Sandro aveva accettato un incarico che sapeva non essere semplice e che poche ore prima di lasciare questa terra, aveva raccontato a Sienapost in una chiacchierata sui seggiolini del Palasport. Più che un’intervista era stata la scusa per rivedere un vecchio amico, compagno di tanti momenti in biancoverde, belli e meno belli.

Sapeva perfettamente l’importanza dell’impegno che aveva accettato, come sapeva di non essere solo nell’affrontarlo. La sfida di unire il tifo mensanino, in tutte le sue componenti, unite in un obiettivo comune: la passione per la pallacanestro, la passione per la Mens Sana.

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“Nessuno deve essere protagonista, ma deve essere il cuore mensanino ad essere protagonista. Non è facile ma bisogna provarci”.

Sì, in questa frase c’è tanto di Sandro, della sua passione di una vita, del suo modo di viverla e raccontarla con romanticismo e sempre con il sorriso sulle labbra. Non lo perdeva mai. Ti conquistava con la sua gentilezza, con quel modo di fare mai sopra le righe. Una persona buona e leale, con la quale era bello ridere e parlare di basket.

Ci sarebbero mille aneddoti da raccontare, lungo i tanti chilometri macinati in giro per i palazzetti d’Italia per raccontare la Mens Sana. Quelle trasferte che duravano un giorno intero e che avevano quel sapore di goliardico. Quelle che abbiamo ricordato proprio ieri sui seggiolini del palazzetto.

Ciao Sandro, ti voglio salutare come mi salutavi sempre te quando arrivavi al palazzetto. Con quel bacio tirato dalla tribuna stampa della curva sud e quel sorriso che regalavi sempre a tutti.

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